Investimenti Pnrr, contributi per rafforzamento reti elettriche
Con i decreti 6 aprile 2022, n. 146 e 7 aprile 2022, n. 150 il Ministero della transizione ecologica ha stanziato i fondi del Pnrr per rafforzare la smart grid e difendere le reti elettriche dagli eventi meteo estremi.
In attuazione dell'articolo 14 del Dlgs 199/2021 il Dm 6 aprile 2022, n. 146 assegna i 3 miliardi e 610 milioni del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Missione 2, Componente 2, Investimento 2.1) per contributi a fondo perduto – 100% dei costi ammissibili – ai concessionari del servizio pubblico di distribuzione dell'energia elettrica per la realizzazione di interventi sia sulla rete elettrica che sui suoi componenti software, per la trasformazione delle reti di distribuzione e la relativa gestione, al fine di creare le condizioni per l'affermarsi di nuovi scenari energetici in cui possano svolgere un ruolo attivo anche consumatori e prosumer (produttori-consumatori). Il 45% delle risorse complessive è destinato a interventi nelle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.
Il secondo provvedimento, il Dm 7 aprile 2022, n. 150, sempre ai sensi dell'articolo 14, Dlgs 199/2021, stanzia 500 milioni del Pnrr (Missione 2, Componente 2, Investimento 2.2) per contributi a fondo perduto (100% delle spese ammissibili) destinati al concessionario della rete elettrica di trasmissione e ai concessionari della rete elettrica di distribuzione per la realizzazione degli interventi volti ad aumentare la resilienza di almeno 4.000 km della rete elettrica agli eventi metereologici estremi, nonché a ridurre la probabilità di interruzioni prolungate della fornitura elettrica e limitare le conseguenze sociali ed economiche negative per le aree interessate. ). Il 40% delle risorse complessive è destinato a interventi nelle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.
Documenti di riferimento
-
Dm Transizione ecologica 6 aprile 2022, n. 146
Contributi per il rafforzamento della "smart grid" - Missione 2, Componente 2, Investimento 2.1 del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) - Articolo 14, comma 1, lettera d), Dlgs 199/2021
-
Dm Transizione ecologica 7 aprile 2022, n. 150
Contributi per aumentare la resilienza della rete elettrica agli eventi meteorologici estremi - Missione 2, Componente 2, Investimento 2.2 del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) - Articolo 14, comma 1, lettera d), Dlgs 199/2021
-
Promozione dell'energia da fonti rinnovabili - Attuazione della direttiva 2018/2001/Ue
-
Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr)
Approvato dal Parlamento italiano il 27 aprile 2021 e dal Governo nazionale il 29 aprile 2021 - Approvato dal Consiglio Ue con decisione di esecuzione il 13 luglio 2021 - Aggiornato in base alle successive decisioni Ue
-
Pnrr, investimenti verdi: check point atti governativi
Il monitoraggio costante degli atti governativi che sbloccano gli investimenti verdi previsti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza in relazione alle diverse missioni. Aggiornato agli incentivi del settembre 2025 per il rinnovo del parco veicoli commerciali con veicoli elettrici e alla proposta di revisione del Pnrr presentata al Parlamento a fine settembre 2025 in vista dell'invio all'Unione europea
-
Economia Circolare (in evidenza: Clean industrial deal - Ecodesign - Epr - Pnrr)
Lo spazio dedicato alle disposizioni Ue e nazionali per la promozione dell'ideale sistema economico nel quale - come in natura - nulla si perde e tutto si trasforma. Con il quadro ragionato delle strategie e dei provvedimenti generali di riferimento. Dal "Green Deal" al "Clean industrial deal". Dalle regole per la progettazione ecosostenibile dei prodotti a quelle sulla "responsabilità estesa del produttore" del prodotto (cd. "Epr"). Lo spazio è arricchito con le norme del Piano nazionale di ripresa e resilienza ("Pnrr"), che prevedono riforme legislative ed interventi finanziari di supporto allo sviluppo del nuovo sistema economico