Milano, 28 luglio 2022 - 13:25

Ddl "Concorrenza 2021", Camera conferma novità su rifiuti

Ok della Camera dei Deputati alla delega per il riordino dei servizi pubblici locali - rifiuti in primis – e alla revisione della disciplina sulla scelta pubblico/privato per i rifiuti "ex assimilati" agli urbani.

Le due novità, già previste dal testo del Ddl "Legge annuale per il mercato e la concorrenza 2021" approvato dal Senato il 30 maggio 2022, sono state confermate dal voto favorevole della Camera dei Deputati del 26 luglio 2022.

Il provvedimento licenziato conferma infatti sia la delega al Governo per riordinare i servizi pubblici locali di rilevanza economica, con particolare riferimento al settore dei rifiuti e alla gestione del servizio idrico, sia la revisione della disciplina in materia di scelta tra pubblico e privato per i rifiuti "ex assimilati" agli urbani (articolo 238, comma 10, Dlgs 152/2006), che passa dal taglio del termine di validità della scelta stessa (da 5 anni a 2 anni) con contemporanea esclusione della possibilità di rientro "anticipato" nel servizio pubblico.

La Camera ha tuttavia introdotto alcune modifiche ad altre parti del Ddl, che è quindi tornato al Senato per un nuovo esame. Tra le novità "verdi" introdotte durante il passaggio a Montecitorio, spiccano in particolare le nuove deleghe al Governo per la semplificazione in materia di fonti energetiche rinnovabili e l’ampliamento delle categorie escluse dall’autorizzazione paesaggistica.

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