Radiazioni ionizzanti, ok - con condizioni - delle Regioni a restyling regole
Nel rilasciare parere favorevole sul decreto correttivo del Dlgs 101/2020, la Conferenza delle Regioni chiede che le attività sanitarie vengano esentate dall'obbligo di registrare le sorgenti radioattive.
Secondo quanto si legge nel parere favorevole espresso dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome il 14 settembre 2022, la richiesta di esentare le attività sanitarie dall'obbligo di registrazione di cui all'articolo 48 del Dlgs 101/2020 relativo al Registro delle sorgenti di radiazioni ionizzanti (ed anche di cui agli articoli 43 e 56) viene motivata con la circostanza che "trattasi di flussi comunque tracciati da chi effettua il trasporto e riceve/gestisce il rifiuto".
Con riferimento agli articoli 110 e 111 del Dlgs 101/2020, inoltre, il parere sottolinea la "illogicità" della periodicità triennale per la formazione di dirigenti, preposti e lavoratori, a fronte della periodicità quinquennale invece prevista per le attività più critiche dal punto di vista della sicurezza (come l'impiego di sorgenti sigillate ad alta attività). Quale terza condizione "irrinunciabile e prioritaria" ai fini del giudizio favorevole sullo schema di Dlgs, infine, le Regioni chiedono due integrazioni alle condizioni e modalità di applicazione delle disposizioni del decreto per le pratiche di cui all'allegato 1 del Dlgs 101/2020.
Documenti di riferimento
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Parere Conferenza delle Regioni 14 settembre 2022
Posizione sullo schema di Dlgs recante disposizioni integrative e correttive al Dlgs 101/2020 che stabilisce norme fondamentali di sicurezza relative alla protezione contro i pericoli derivanti dall'esposizione alle radiazioni ionizzanti
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Radiazioni ionizzanti, il quadro normativo per la protezione di ambiente e salute
Le radiazioni ionizzanti sono onde elettromagnetiche, presenti in diversi contesti aziendali e professionali, che possono provocare gravi danni ad ambiente e salute. A titolo di prevenzione dei rischi, la legislazione prevede limiti sia alla emissione di tali radiazioni che alla esposizione delle persone alle stesse. Il Dossier analizza le specifiche regole previste dalla normativa nazionale di riferimento in materia (il Dlgs 101/2020) nonché il loro rapporto con quelle dettate dal Testo unico sulla sicurezza nei luoghi di lavoro (Dlgs 81/2008). L'esame è aggiornato alle ultime indicazioni operative del MinSalute rilasciate il 30 ottobre 2024
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Direttiva Consiglio Ue 2013/59/Euratom
Norme fondamentali di sicurezza relative alla protezione contro i pericoli derivanti dall'esposizione alle radiazioni ionizzanti
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Delega al Governo per il recepimento delle direttive europee e l'attuazione di altri atti dell'Unione europea - Legge di delegazione europea 2018 - Stralcio - Recepimento delle direttive su rifiuti, discariche, imballaggi, veicoli fuori uso, pile e rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (Raee), della direttiva 2018/844/Ue sulla prestazione energetica in edilizia e 2018/2002/Ue sull'efficienza energetica
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Protezione da esposizione a radiazioni ionizzanti - Attuazione direttiva 2013/59/Euratom
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Protezione contro i pericoli derivanti dall'esposizione alle radiazioni ionizzanti, regime giuridico della importazione, produzione, commercio, trasporto e detenzione di materiale radioattivo, nonché regime autorizzatorio per i rifiuti radioattivi - Disposizioni integrative e correttive al Dlgs 31 luglio 2020, n. 101