Milano, 6 ottobre 2022 - 12:03

Cdm: sbloccati 314 MW di rinnovabili

Su proposta del presidente Mario Draghi, il Consiglio dei ministri ha dato il via libera alla realizzazione di otto grandi impianti a fonti rinnovabili.

Il giudizio positivo di compatibilità ambientale è arrivato per otto progetti di impianti di produzione di energia elettrica alimentati da fonti rinnovabili (eolica, fotovoltaica e geotermica), per una potenza complessiva di circa 314 MW.

Nel dettaglio, si tratta di tre progetti da realizzare in Puglia, tre in Basilicata e due in Toscana:

• impianto eolico nei comuni di San Mauro Forte, Salandra e Garaguso (MT) — 72,8 MW;

• impianto eolico nei comuni di San Paolo di Civitate loc. Masseria Difensola e Poggio Imperiale loc. La Colonnella (FG) – 31,35 MW;

• impianto eolico "Serra Palino" nei comuni di Sant'Agata di Puglia e Candela (FG) – 48 MW;

• impianto eolico "Venusia" nei comuni di Venosa e Maschito (PZ) – 36 MW;

• impianto agri-ovi-fotovoltaico "Copertino" nei comuni di Copertino e Galatina (LE) – 60 MW;

• permesso di ricerca finalizzato all’impianto pilota geotermico "Cortolla", nel comune di Montecatini Val di Cecina (PI) – 5 MWe;

• proroga del termine di validità del provvedimento di valutazione di impatto ambientale per la realizzazione dell’impianto eolico nei comuni di Muro Lucano, Bella e Balvano (PZ) – 55,8 MW;

• impianto pilota geotermico "Castelnuovo", nel comune di Castelnuovo Val di Cecina (PI) – 5 MWe.

Ricordiamo che le deliberazioni adottate dal Consiglio dei Ministri sostituiscono a tutti gli effetti il provvedimento di Valutazione di impatto ambientale (VIA), ai sensi del Dl 17 maggio 2022, n. 50.

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