Milano, 10 ottobre 2022 - 09:37

Gestione Raee, norme Ue sotto esame

Aperta fino al 3 novembre 2022 la consultazione Ue tra gli stakeholder al fine di elaborare un documento sulla valutazione dell'applicazione della direttiva sui rifiuti elettronici (Raee) 2012/19/Ue.

La direttiva 2012/19/Ue (recepita col Dlgs 49/2014) fissa obiettivi di raccolta e recupero/riciclaggio che diventano più rigorosi nel tempo. Lo scopo della valutazione, che sarà approvata dalla Commissione dopo il confronto con gli operatori, sarà quello di confermare l'idoneità allo scopo della direttiva, esplorarne il potenziale inutilizzato in termini di semplificazione e riduzione degli oneri, e stabilire l'eventuale necessità di un riesame.

La valutazione avviata dalla Commissione Ue interesserà in particolare gli aspetti la cui attuazione è stata particolarmente impegnativa, quali: obiettivi di raccolta (attualmente critici) e corretto trattamento dei Raee; applicazione degli obblighi in materia di responsabilità estesa del produttore (in particolare per le vendite online); contrasto alle attività illegali e alle pratiche non conformi nell'intero processo di gestione. L'efficacia della direttiva Raee sarà valutata nell'ambito del Green Deal europeo e del Piano d'azione per l'economia circolare e in linea con i rispettivi obiettivi, tenendo conto di eventuali nuovi sviluppi nelle politiche Ue per l'ambiente e in materia di rifiuti (energie rinnovabili, batterie, progettazione ecocompatibile, materie prime critiche, restrizione dell'uso delle sostanze pericolose nelle apparecchiature elettroniche).

Documenti di riferimento