Milano, 10 ottobre 2022 - 01:00

Caro energia: il regolamento Ue sugli extraprofitti

È entrato in vigore il regolamento Ue che interviene sul caro energia limitando i ricavi dei produttori di energia, mitigando i prezzi e sollecitando la promozione di investimenti nelle energie rinnovabili e nell'efficienza energetica.

Con il regolamento 1854/2022 il Consiglio dell'Unione europea ha adottato una serie di misure eccezionali per ridurre il consumo di energia elettrica e fissare un tetto sui ricavi dei produttori di energia.

Agli Stati membri si chiede di adoperarsi per ridurre il consumo lordo complessivo di energia elettrica di tutti i consumatori del 10%, rispetto alla media del consumo lordo di energia elettrica nei mesi corrispondenti al periodo di riferimento (ovvero il periodo compreso tra il 1° novembre e il 31 marzo dei cinque anni precedenti la data di entrata in vigore del regolamento).

Ma la misura più attesa sembra essere quella sul tetto obbligatorio ai ricavi di mercato dei produttori di energia e la conseguente distribuzione degli extraprofitti. Gli Stati membri garantiscono che il tetto sui ricavi di mercato sia effettivamente applicato ai produttori di energia generata dalle fonti indicate nel regolamento. Le risorse potranno essere destinate al finanziamento di misure a sostegno dei clienti finali e alla promozione di rinnovabili e nell’efficienza energetica.

Mentre gli utili eccedenti realizzati dalle imprese che svolgono attività nei settori del petrolio greggio, del gas naturale, del carbone e della raffinazione sono soggetti a un contributo di solidarietà temporaneo obbligatorio, a meno che gli Stati membri non abbiano adottato misure nazionali equivalenti.

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