Milano, 12 ottobre 2022 - 15:45

Istat, obiettivi Agenda Onu 2030: trend positivo

Si riduce la dispersione dell'acqua immessa in rete e sono centrati gli obiettivi 2020 per le energie rinnovabili mentre resta alto il rischio alluvioni secondo il Rapporto Istat sugli obiettivi Agenda 2030 Onu del 12/10/2022.

Quella presentata dall'Istat è la quinta edizione del Rapporto sugli Obiettivi di sviluppo sostenibile adottati con l'Agenda 2030 dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite il 25 settembre 2015 e riguarda tutti i 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile e i relativi 169 target. Per quanto riguarda gli obiettivi più strettamente "ambientali", sulla lotta al cambiamento climatico (Obiettivo 13) l'Istat segnala che nel 2020 si è avuto un calo delle emissioni di gas serra dell'economia italiana (-9,8% rispetto al 2019) con le famiglie che riducono di più le emissioni rispetto alle imprese. Resta alto il pericolo di frane e alluvioni in numerose Regioni italiane mentre diminuisce la preoccupazione dei cittadini per i cambiamenti climatici anche se continua ad essere la prima preoccupazione tra le tematiche ambientali.

Per quanto riguarda l'acqua (Obiettivo 6), migliora la quota dell'acqua immessa in rete che raggiunge gli utenti finali e non viene dispersa (nel 2020 pari al 63,8% in aumento dello 0,9% rispetto al 2018) mentre il 28,5% delle famiglie non si fida a bere l'acqua del rubinetto. Infine in relazione all'energia pulita (Obiettivo 7) il Rapporto segnala come l'obiettivo imposto dalla Ue sulle rinnovabili al 2020 sia stato superato: il consumo finale lordo di energia ha raggiunto il 20,4% (+3,4% rispetto all'obiettivo del 17%). Tra il 2012 e il 2020, la capacità netta di generazione di energia rinnovabile installata pro capite è aumentata del 20%.

Maggiori informazioni: il Rapporto Sdgs 2022. Informazioni statistiche per l'agenda 2030 in Italia

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