Milano, 17 ottobre 2022 - 13:00

Decreto geotermico: arrivano edilizia libera e Pas

Pubblicato il 14 ottobre 2022 il decreto di semplificazione per l'installazione degli impianti di produzione di calore da risorsa geotermica, destinata al riscaldamento e alla climatizzazione di edifici.

Il decreto che si applica alle piccole utilizzazioni locali di calore geotermico realizzate mediante l'installazione di impianti di potenza inferiore a 2 MW che scambiano solo energia termica con il terreno, senza effettuare prelievi o immissione di fluidi nel sottosuolo.

Stabilite le prescrizioni per la posa in opera degli impianti, il Dm MiTe individua i casi in cui la realizzazione degli stessi impianti, fino a una potenza termica di 100 kW, rientra nel regime dell'edilizia libera:

sonde geotermiche estese a profondità non superiore a 2 metri dal piano di campagna, se orizzontali, o a profondità non superiore a 80 metri dal piano campagna, se verticali, rientrano nell'attività di edilizia libera, con potenza termica inferiore a 50 kW;

• gli impianti realizzati a servizio di edifici già esistenti, senza alterarne volumi e superfici, e quelli che non comportano modifiche delle destinazioni di uso, né interventi su parti strutturali dell'edificio, o aumento del numero delle unità immobiliari e incremento dei parametri urbanistici.

Si applica invece la Pas (procedura abilitativa semplifica) alla realizzazione di impianti in cui le sonde geotermiche si estendono, se orizzontali, a profondità non superiore a 3 metri dal piano campagna e/o, se verticali, a profondità non superiore a 170 metri dal piano campagna, con potenza termica inferiore a 100 kW.

Il decreto è entrato in vigore il 15 ottobre 2022.

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