Comunità energetiche rinnovabili: arriva il decreto

Lo dichiara il Ministro dell'ambiente e della sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin, rispondendo alle sollecitazioni di Legambiente che ieri, 15 novembre, ha manifestato per chiedere un rapido avvio del nuovo decreto per rilanciare le Comunità energetiche rinnovabili.

Stando alle dichiarazioni del Ministro, dopo Cop27 saranno avviate le consultazioni sul testo che sarebbe già pronto e al contempo si procederà con un dialogo costruttivo coinvolgendo altri soggetti istituzionali.

In particolare saranno coinvolti il Ministero per gli Affari europei, il Sud, le politiche di coesione e il Pnrr e le Regioni per “assicurare la migliore attuazione delle misure incentivanti anche a valere sul Piano nazionale di ripresa e resilienza”.

Secondo i dati pubblicati a ottobre da Legambiente con il dossier "I blocchi allo sviluppo delle comunità energetiche", su 100 Comunità energetiche mappate — fino a giugno 2022 — 16 sono riuscite a completare l'iter di attivazione presso il Gse e di queste solo 3 hanno ricevuto i primi incentivi statali.

Le Cer, introdotte con il Decreto milleproroghe, n. 162 del 30 dicembre 2019, contribuirebbero alla diffusione delle rinnovabili e garantirebbero tanti altri benefici tra cui il risparmio in bolletta.

E l’importanza delle Comunità energetiche rinnovabili viene sottolineata anche dal Ministro che le considera un esempio di auto-organizzazione economica ed ecologica sul territorio in grado di dare un forte sviluppo alla diffusione delle energie rinnovabili: è una nostra priorità, lo è sempre stata, soprattutto in questo momento emergenziale in cui stiamo vivendo un problema con il caro energia.