(ultimo aggiornamento: 24 novembre 2022 - 15:15)
Plastic tax, verso rinvio con Legge di bilancio 2023
Slitta al 2024 l'applicazione della plastic tax secondo quanto prevede il Ddl recante la Legge di bilancio 2023 licenziato dal Consiglio dei Ministri il 22 novembre 2022.
L'imposta sul consumo dei manufatti in plastica con singolo impiego (in acronimo "Macsi") è stata istituita dalla legge 27 dicembre 2019, n. 160 (legge di bilancio 2020) che all'articolo 1, commi 634-658 ne ha dettato le regole applicative. L'entrata in vigore della disciplina è stata più volte rinviata, da ultimo al 1° gennaio 2023 dalla legge 30 dicembre 2021, n. 234 (legge di bilancio 2022). Secondo quanto si legge nello schema di Ddl recante la Legge di bilancio 2023 il provvedimento farebbe slittare al 1° gennaio 2024 l'applicazione delle norme.
Tra le altre norme di interesse si segnala il rifinanziamento dei contratti di sviluppo disciplinati dall'articolo 43 del Dl 112/2008 convertito dalla legge 133/2018. La misura del contratto di sviluppo sostiene gli investimenti di grandi dimensioni nel settore industriale, agro-industriale, turistico e di tutela ambientale. Secondo la bozza di Ddl in parola potrebbero essere dettate disposizioni per determinare i "livelli essenziali delle prestazioni" (da assicurare in tutto il territorio) nell’ambito del procedimento per la concessione di una autonomia regionale differenziata in diverse materie, tra cui la materia ambiente ai sensi dell’articolo 116, comma 3, della Costituzione. Il testo della norma al momento però non è disponibile.
Infine sono presenti diverse disposizioni in materia di energia elettrica tra cui quelle volte a sostenere i consumi elettrici delle imprese e quelle che fissano un tetto ai ricavi delle imprese di produzione di energia da fonti rinnovabili.
Documenti di riferimento
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Legge 27 dicembre 2019, n. 160
Legge di Bilancio 2020 - Stralcio - Misure in materia di plastica monouso, imposta sul consumo dei Macsi, ossia dei manufatti con singolo impiego (cd. "Plastic tax") - Bonifiche siti inquinati - Energia ed efficientemento energetico - Utilizzo agronomico del digestato - Territorio - Incentivi ad imprese "green" - Economia circolare - Mobilità sostenibile
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Riduzione della plastica, il complesso delle misure previste dalle norme Ue e nazionali
Sia il Legislatore Ue che quello nazionale hanno approvato regole finalizzate alla prevenzione della produzione di rifiuti di plastica. In questa sede si propone un esame del quadro normativo di riferimento. Aggiornato alle novità del dicembre 2025 su: rimborsi ad imprese che hanno acquistato prodotti di plastica riciclata: obblighi a carico dei produttori di pellet per evitare la dispersione di microplastiche
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Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria - Energia - Istituzione "Ispra" - Norme "Taglia carta" - Stralcio
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Disposizioni per l'attuazione dell'autonomia differenziata delle Regioni a statuto ordinario ai sensi dell'articolo 116, terzo comma, della Costituzione
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Legge di bilancio 2023, le disposizioni ambientali
Il quadro ragionato delle novità ambientali previste dalla legge 29 dicembre 2022, n. 197 recante la cd. "Legge di bilancio 2023"
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Legge 29 dicembre 2022, n. 197
Bilancio di previsione dello Stato per il 2023 e bilancio pluriennale per il triennio 2023-2025 (cd. "legge di Bilancio 2023") - Stralcio - Rinvio plastic tax - Incentivi per acquisto materiali riciclati - Contrasto al consumo di suolo - Livelli essenziali delle prestazioni (Lep)