Approvate dal Parlamento Ue le tre nuove fonti di entrate dell'Unione (tasse) derivanti dal sistema di scambio delle quote di emissione (Ets Eu) e dal pagamento sulle importazioni di un "prezzo" per il carbonio.
Il 22 novembre 2022 il Parlamento Ue ha approvato la proposta di modifica della decisione 2020/2053/Ue sulle risorse proprie dell'Unione europea, al fine di aggiungere a quelle esistenti, tra cui la cd. "plastic tax", tre nuove fonti di entrate da assegnare al bilancio Ue. Risorse necessarie per il rimborso dei costi connessi al NextGenerationEu per l'emergenza Covid-19 e al Fondo sociale per il clima (la cui istituzione è oggetto di una proposta di regolamento attualmente al vaglio Ue).
Le entrate in arrivo deriveranno: dalla vendita all'asta delle quote di emissioni di gas a effetto serra da parte degli Stati membri, con l'assegnazione del 25% delle entrate al bilancio Ue; dall'assegnazione all'Unione del 75% delle entrate generate dalla vendita dei certificati previsti nell'ambito del meccanismo di adeguamento del carbonio alle frontiere Ue, attualmente al vaglio delle Istituzioni europee (meccanismo che assoggetta le importazioni al pagamento di un "prezzo" per il carbonio); dall'assegnazione al bilancio dell'Unione del 15% della quota, ridistribuita tra gli Stati, dei profitti delle imprese multinazionali.
Si attende ora l'adozione della decisione (di modifica della decisione 2020/2053/Ue) da parte del Consiglio Ue, cui seguirà la ratifica degli Stati membri per l'entrata in vigore.
Documenti di riferimento
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Decisione Consiglio Ue 2020/2053/Ue
Sistema delle risorse proprie dell'Unione europea - Istituzione di un'aliquota uniforme di prelievo sul peso dei rifiuti di imballaggio di plastica non riciclati
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Regolamento Consiglio Ue 2021/770/Ue
Risorse proprie dell'Unione europea - Calcolo del prelievo basato sul peso dei rifiuti di imballaggio di plastica non riciclati ("plastic tax")
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Direttiva Parlamento europeo e Consiglio Ue 2003/87/Ce
Istituzione di un sistema per lo scambio di quote di emissioni dei gas a effetto serra - Emission trading system (Eu Ets)
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Regolamento Parlamento europeo e Consiglio Ue 2023/956/Ue
Regolamento che istituisce un meccanismo di adeguamento del carbonio alle frontiere (cosiddetto "Carbon tax" o "Cbam")
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Regolamento Parlamento europeo e Consiglio Ue 2023/955/Ue
Fondo sociale per il clima - Modifica al regolamento 2021/1060/Ue
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Riduzione della plastica, il complesso delle misure previste dalle norme Ue e nazionali
Sia il Legislatore Ue che quello nazionale hanno approvato regole finalizzate alla prevenzione della produzione di rifiuti di plastica. In questa sede si propone un esame del quadro normativo di riferimento. Aggiornato alle novità del dicembre 2025 su: rimborsi ad imprese che hanno acquistato prodotti di plastica riciclata: obblighi a carico dei produttori di pellet per evitare la dispersione di microplastiche
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Emission trading system (Ets), le regole del sistema per ridurre i gas ad effetto serra
Al fine di contenere le emissioni dei gas climalteranti da parte delle imprese, la normativa Ue stabilisce un tetto massimo che non può essere superato sul suo territorio. Le aziende ricevono o acquistano quote di emissione, che rappresentano il diritto a emettere una certa quantità di questi gas. Se un'azienda intendere emettere più gas serra di quanto previsto dalle sue quote, deve comperare ulteriori permessi su un mercato chiamato "Emission Trading System" (Ets), da altre aziende che ne hanno disponibilità. Nel Dossier, l'analisi delle norme europee e nazionali che regolano il sistema di scambio, ora articolato in "Ets I" ed "Ets II". Il documento è aggiornato alle modifiche dell'ottobre 2025 della disciplina della Carbon tax (Cbam) che alleggeriscono gli oneri per le imprese obbligate