Milano, 25 novembre 2022 - 01:00

Piano energia e clima: format comunicazione dati intermedi

È stato approvato il Regolamento con il format che gli Stati membri devono utilizzare per comunicare le informazioni - sui progressi compiuti - in vista degli obiettivi fissati nei Piani nazionali integrati energia e clima.

Il Regolamento di esecuzione 2022/2299 attua quello del 2018 (2018/1999 sulla governance dell'Unione dell'energia) che obbliga gli Stati dell'Ue a presentare alla Commissione i Piani nazionali integrati per l'energia e il clima validi per 10 anni.

Il Piano italiano, presentato a gennaio del 2020, non è stato ancora aggiornato al pacchetto "Fit for 55" che – con una serie di proposte legislative presentate dalla Commissione Ue nel 2021 – punta all'abbattimento del 55% delle emissioni di gas serra al 2030.

Ogni due anni gli Stati devono comunicare gli aggiornamenti sui progressi verso gli obiettivi del Piano e per farlo utilizzeranno i formati approvati con il Regolamento 2022/2299.

Tra le informazioni intermedie che gli Stati dovranno fornire ci sono anche le comunicazioni sui progressi compiuti nella dimensione "decarbonizzazione", che comprende traguardi e obiettivi sull’energia rinnovabile, e quelli nella dimensione "efficienza energetica". Le altre tre dimensioni dell'Unione dell'energia riguardano la sicurezza energetica, il mercato interno dell'energia, ricerca, innovazione e competitività.

Il Regolamento — che a differenza delle Direttive non dovrà essere recepito — entrerà in vigore il 15 dicembre 2022 mentre la presentazione delle prime relazioni dovrà essere fatta entro il 15 marzo 2023.

Poiché i primi dati raccolti potrebbero essere lacunosi, occorrerà comunicarli solo se disponibili in quel momento.

Pagine correlate