Riciclo plastica, novità in arrivo nel Ddl Bilancio 2023
Secondo quanto previsto dallo schema di Ddl di Bilancio 2023 al vaglio delle competenti Istituzioni, sono in arrivo incentivi per spingere l'acquisto di materiali riciclati e il rifinanziamento del programma "Mangiaplastica".
Nella bozza in discussione al 27 novembre 2022 si prevede un credito d'imposta del 36% per le spese sostenute dalle imprese che acquistano prodotti realizzati con materiali provenienti dalla raccolta differenziata degli imballaggi in plastica o che acquistano imballaggi biodegradabili e compostabili (ex norma Uni En 13432:2002). Un successivo Dm detterà le modalità operative della disposizione. Viene inoltre finanziata per 10 milioni di euro la copertura delle domande presentate in passato per la stessa misura (vedi Dm 14 dicembre 2021) ma non finanziate per carenza di risorse.
Viene rifinanziato anche per gli anni 2023 (6 milioni di euro) e 2024 (8 milioni di euro) il fondo denominato "Programma sperimentale Mangiaplastica" che finanzia i Comuni che installano ecocompattatori per le bottiglie in Pet e che per l'edizione 2022 era stato regolato dal Dm 2 settembre 2021.
Tra le altre misure si segnala l'istituzione del "Fondo per il contrasto al consumo di suolo" con una dotazione finanziaria di 10 milioni di euro per il 2023, 20 milioni di euro per il 2024, 30 milioni di euro per il 2025 e 50 milioni di euro per ciascuno degli anni 2026 e 2027. Il Fondo finanzia interventi per la rinaturalizzazione di suoli degradati o in via di degrado in ambito urbano e periurbano. Infine, considerata la condanna dell'Italia per il non completo recepimento della direttiva 91/271/Cee sul trattamento delle acque reflue urbane, nel Ddl di Bilancio 2023 è previsto lo stanziamento di 10 milioni di euro per il 2023, 20 milioni di euro per il 2024, 30 milioni di euro per il 2025 e 50 milioni di euro per il 2026 per realizzare interventi sui sistemi fognari e depurativi.
Documenti di riferimento
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Legge 29 dicembre 2022, n. 197
Bilancio di previsione dello Stato per il 2023 e bilancio pluriennale per il triennio 2023-2025 (cd. "legge di Bilancio 2023") - Stralcio - Rinvio plastic tax - Incentivi per acquisto materiali riciclati - Contrasto al consumo di suolo - Livelli essenziali delle prestazioni (Lep)
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Legge di bilancio 2023, le disposizioni ambientali
Il quadro ragionato delle novità ambientali previste dalla legge 29 dicembre 2022, n. 197 recante la cd. "Legge di bilancio 2023"
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Dm Transizione ecologica 14 dicembre 2021
Criteri e modalità per usufruire del credito d'imposta per l'acquisto da parte delle imprese di prodotti derivanti da plastica riciclata, imballaggi biodegradabili e compostabili in carta, cartone e legno e imballaggi derivanti dal riciclo della carta e dell'alluminio - Articolo 1, commi 73-77, legge 145/2018
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Dm Transizione ecologica 2 settembre 2021
Programma sperimentale "Mangiaplastica" - Incentivi ai Comuni per l'installazione di ecocompattatori per la raccolta di bottiglie per bevande in Pet
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Direttiva Consiglio Ue 91/271/Cee
Trattamento delle acque reflue urbane
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Riduzione della plastica, il complesso delle misure previste dalle norme Ue e nazionali
Sia il Legislatore Ue che quello nazionale hanno approvato regole finalizzate alla prevenzione della produzione di rifiuti di plastica. In questa sede si propone un esame del quadro normativo di riferimento. Aggiornato alle novità del dicembre 2025 su: rimborsi ad imprese che hanno acquistato prodotti di plastica riciclata: obblighi a carico dei produttori di pellet per evitare la dispersione di microplastiche