Sostenibilità grandi imprese, avanza "due diligence" Ue
Il Consiglio Ue ha preso posizione sulla proposta di direttiva della Commissione Ue che prevede l'introduzione di un dovere di diligenza delle imprese rispetto ai possibili impatti ambientali negativi, con protezione dei "whistleblower".
La posizione ("orientamento generale") adottata dal Consiglio Ue il 30 novembre 2022, in vista del prossimo negoziato con il Parlamento europeo, prevede, rispetto alla bozza di direttiva presentata dalla Commissione europea il 23 febbraio 2022, l'introduzione di un approccio graduale (basato sulla dimensione delle imprese) per l'applicazione delle nuove norme, l'inclusione nella "catena delle attività" sottoposte ai nuovi obblighi dei partner commerciali a monte dell’impresa (e, in maniera più limitata, di quelli a valle) e chiarimenti circa le condizioni della responsabilità civile per il risarcimento del danno che conseguirà alla violazione degli obblighi imposti.
La direttiva in itinere, a livello generale, stabilisce degli obblighi rispetto agli impatti ambientali negativi, effettivi o potenziali, che incombono alle società "nell'ambito delle loro attività, delle attività delle loro filiazioni e delle attività nella catena del valore svolte da soggetti con cui la società intrattiene un rapporto d'affari consolidato, definendo le responsabilità che conseguono alle violazioni di detti obblighi". La segnalazione delle violazioni da parte dei lavoratori, in base a quanto previsto dalla bozza, ricadrà sotto l'ombrello protettivo della direttiva "whistleblowing" 2019/1937/Ue.
Il campo di applicazione della disciplina comprende le società Ue di grandi dimensioni (a partire da 250 dipendenti e fatturato netto sopra i 40 milioni di euro) e le società di Paesi terzi attive nell'Ue (con un fatturato netto minimo generato nell'Ue).
Documenti di riferimento
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Direttiva Parlamento europeo e Consiglio Ue 2024/1760/Ue
Direttiva sul dovere di diligenza delle imprese ai fini della sostenibilità (cd. "Direttiva Csdd" - Corporate sustainability due diligence directive)
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Direttiva Parlamento europeo e Consiglio Ue 2019/1937/Ue
Direttiva riguardante la protezione delle persone che segnalano violazioni del diritto dell'Unione - Segnalazione di violazioni del diritto ambientale - ("Direttiva whistleblowing")