Siglato l'accordo fra Consiglio e Parlamento europeo per aggiungere un nuovo capitolo al RepowerEu. Prevista un'iniezione di 20 miliardi di euro per i Piani di ripresa e resilienza nazionali.
L'accordo mira a rafforzare l'autonomia energetica dell'Europa dall'importazione di gas russo, attraverso la differenziazione dell'approvvigionamento di fonti energetiche. Con questa manovra gli Stati membri potranno aggiungere un nuovo capitolo del RepowerEu ai loro Piani di ripresa e resilienza nazionali.
Tra gli obiettivi principali ci saranno: l'aumento dell'efficienza energetica degli edifici, l'aumento della produzione di idrogeno verde e biometano, l'incremento di produzione di energia da fonti rinnovabili e il conseguente stoccaggio dell'energia elettrica prodotta.
La dotazione finanziaria messa a disposizione per accelerare la transizione energetica e rifinanziare i Piani di ripresa e resilienza nazionali viene quindi incrementata di 20 miliardi di euro, provenienti in parte da un'asta anticipata delle quote di emissione nazionali già previste nel sistema di scambio delle quote Ets.
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sul sito del Consiglio dell'Unione Europea