Uso efficiente risorse, in pista Dm per incentivi ad imprese

Lo schema di Dm firmato dai Ministri competenti nei giorni scorsi e in corso di pubblicazione in Gazzetta ufficiale in attuazione dell'articolo 1, comma 479, della legge 30 dicembre 2021, n. 234 (legge di bilancio 2022) detta le regole su come spendere i 150 milioni di euro del Fondo per il sostegno alla transizione industriale. Una quota pari al 50% delle risorse annualmente destinate al Fondo è riservata alle imprese energivore.

Il budget finanzia programmi di investimento diretti a conseguire nell'unità produttiva una maggiore efficienza energetica nell'esecuzione dell'attività d'impresa, o un investimento per conseguire un uso efficiente delle risorse, attraverso una riduzione dell'utilizzo delle stesse anche tramite il riuso, il riciclo o il recupero di materie prime e/o l'uso di materie prime riciclate. Finanziati anche investimenti che comportino un cambiamento fondamentale del processo produttivo complessivo dell'unità produttiva nel segno di una maggiore efficienza energetica.

L'agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto e gli investimenti devono essere realizzati entro trentasei mesi dalla data di concessione del contributo. Le agevolazioni sono concesse sulla base di una procedura valutativa con procedimento a sportello. Un successivo provvedimento definirà termini e condizioni per presentare le domande.