Sostenibilità servizi finanziari, Ue aggiorna le "informazioni"
Aggiornate con regolamento 2023/363/Ue le norme tecniche relative all'informativa sulla sostenibilità dei prodotti finanziari, alla luce dell'inserimento di gas e nucleare tra le attività "sostenibili".
Il regolamento delegato della Commissione Ue interviene con modifiche sul regolamento 2022/1288/Ue, integrando il contenuto delle informazioni che i partecipanti ai mercati finanziari devono includere nelle informative precontrattuali e periodiche relative ai prodotti finanziari che investono in attività economiche ecosostenibili. Le modifiche, come precisato nel provvedimento Ue, si sono rese necessarie per adeguare il quadro normativo in materia di informativa al regolamento 2022/1214/Ue che ha incluso tra le attività "sostenibili", secondo la disciplina sulla tassonomia Ue, alcune attività di produzione di energia elettrica dal gas fossile e dal nucleare.
Per i modelli aggiornati di informativa si vedano in particolare gli allegati dal II al V del regolamento 2022/1288/Ue.
Documenti di riferimento
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Regolamento Commissione Ue 2023/363/Ue
Informativa sulla sostenibilità nel settore dei servizi finanziari - Modifiche e rettifiche al regolamento 2022/1288/Ue
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Regolamento Commissione Ue 2022/1288/Ue
Informativa sulla sostenibilità del settore dei servizi finanziari - Regolamento 2019/2088/Ue - Norme tecniche integrative di regolamentazione che specificano le informazioni relative al principio"non arrecare un danno significativo", agli indicatori di sostenibilità e alla promozione delle caratteristiche ambientali o sociali e degli obiettivi di investimento sostenibile
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Regolamento Commissione Ue 2022/1214/Ue
Modifiche al regolamento 2021/2139/Ue per quanto riguarda le attività economiche in taluni settori energetici e al regolamento 2021/2178/Ue per quanto riguarda la comunicazione al pubblico di informazioni specifiche relative a tali attività economiche
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Regolamento Parlamento europeo e Consiglio Ue 2020/852/Ue
Istituzione di un quadro che favorisce gli investimenti sostenibili - Criteri di ecosostenibilità delle attività economiche (cd. "Regolamento sulla tassonomia verde Ue")
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Esg - Rendicontazione di sostenibilità, gli obblighi Ue e nazionali per la trasparenza delle imprese
Determinate imprese sono obbligate a fornire periodicamente informazioni relative all'impatto delle proprie attività sull'ambiente e sulla società. Tale obbligo, storicamente adempiuto attraverso il "bilancio di sostenibilità", è stato ampliato dalla "direttiva Csrd" (Corporate Sustainability Reporting Directive), in Italia recepita con il Dlgs 125/2024, che ha introdotto al suo posto la nuova "rendicontazione di sostenibilità". Di conseguenza, a partire dal 2025, le aziende già obbligate all'eco-bilancio devono fornire informazioni più dettagliate, elaborando e pubblicando annualmente un report basato sui cd. parametri "Esg" (Environmental, Social, Governance). Inoltre, dal 2028 anche molte imprese attualmente non tenute all'adempimento (come le grandi società non quotate) dovranno presentare annualmente i dati sugli aspetti ambientali, sociali e di governance. Dal 2029 sarà la volta delle Pmi quotate. Nel Dossier l'analisi delle nuove regole. Il documento è aggiornato al via libera di metà novembre 2025 del Parlamento Ue sulla proposta di restyling degli obblighi di rendicontazione