NextGenerationEu, Commissione Ue: +1,5% Pil nel 2024
Secondo la Commissione europea gli investimenti finanziati col NextGenerationEu e i Piani di ripresa e resilienza degli Stati faranno salire il Pil dell'Unione dell'1,5% nel 2024.
A due anni dal varo del Dispositivo di ripresa e resilienza (regolamento 2021/241/Ue) la Commissione europea nella Comunicazione 21 febbraio 2023 ha fatto il punto della situazione evidenziando come la misura sta guidando un circolo virtuoso di cambiamento, in cui le riforme proposte dagli Stati membri gettano le basi per i successivi investimenti previsti nei loro Piani di ripresa e resilienza, nonché quelli guidati da altri fondi europei, dai fondi nazionali e, soprattutto, dal settore privato. A medio termine, la Commissione stima che gli investimenti finanziati dal NextGenerationEU potrebbero aumentare il Pil dell'Unione di circa l'1,5% nel 2024 e stimolare ulteriormente la creazione di posti di lavoro.
I cambiamenti sono resi possibili dal "design" unico del Dispositivo per la ripresa e resilienza che combina i Piani nazionali per le riforme e gli investimenti con priorità e finanziamenti comuni. In questo contesto in continua evoluzione, il Dispositivo per la ripresa e resilienza ha dimostrato, secondo l'Esecutivo Ue, di essere uno strumento estremamente agile, in grado di affrontare diverse nuove sfide emergenti, non ultime quelle derivate dalla crisi nel settore del gas dovuta alla guerra in Ucraina.
Documenti di riferimento
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Comunicazione Commissione Ue 21 febbraio 2023
Dispositivo per la ripresa e la resilienza: due anni dopo - Uno strumento unico al centro della trasformazione verde e digitale dell'Ue - Testo in inglese
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Regolamento Parlamento europeo e Consiglio Ue 2021/241/Ue
Istituzione del Dispositivo per la ripresa e la resilienza - Recovery Fund - Next Generation Eu - Finanziamento dei progetti degli Stati membri per la transizione verde e digitale
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