Decreto Pnrr: le novità per agrivoltaico e comunità energetiche

Il nuovo decreto permette l'installazione libera di impianti fotovoltaici in zone agricole, a condizione che questi si trovino al di fuori di aree protette o appartenenti alla Rete Natura 2000 e che rispettino le eventuali prescrizioni applicabili in aree soggette a vincoli paesaggistici diretti o indiretti. Tali impianti sono considerati come manufatti strumentali per l'attività agricola.

Gli impianti agrivoltaici devono essere realizzati da imprenditori agricoli e i pannelli solari e devono essere posti sopra le colture ad almeno due metri da terra, senza fondamenta in cemento o di difficile rimozione. Inoltre, le modalità di realizzazione devono prevedere la loro effettiva compatibilità e integrazione con le attività agricole, come supporto per le piante, i sistemi di irrigazione parcellizzata e la protezione o ombreggiatura delle colture sottostanti.

Questo decreto ha previsto anche l'inclusione delle associazioni (così come definite dal diritto privato) tra i soggetti autorizzati ad esercitare i poteri di controllo in una comunità energetica rinnovabile.

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