Inquinamento acustico, indicazioni Snpa per uniformare comportamenti
Il Sistema nazionale per la protezione dell'ambiente ha pubblicato una indagine sulle criticità della (incompleta) normativa sull'inquinamento acustico con indicazioni per uniformare i comportamenti degli operatori.
Il report Snpa n. 34/2023 recante "Indagine sulle criticità relative all’applicazione dei valori limite vigenti in materia di inquinamento acustico", pubblicato il 31 marzo 2023, prende spunto dalla "complessa e tuttora incompleta normativa nazionale in materia di inquinamento acustico" — fondata sulla legge quadro 447/1995 e su una serie di regolamenti attuativi ad oggi solo in parte emanati — che ha causato il sorgere di interpretazioni diverse delle prescrizioni legislative nazionali e l'applicazione di metodi differenti di applicazione dei valori limite vigenti.
I nuovi decreti attuativi per specifiche sorgenti sonore ancora non trattate in modo adeguato dalla disciplina, ricorda il documento, riguarderanno tra l'altro il traffico marittimo, le nuove localizzazioni aeroportuali, gli spettacoli dal vivo, le attività sportive e gli impianti eolici.
Nelle more, persistono quindi le lacune e i dubbi interpretativi che generano disomogeneità nelle attività che devono essere svolte in ottemperanza alle prescrizioni vigenti. In tale contesto il rapporto indaga ed evidenzia gli aspetti critici della normativa — formulando, ove ritenuto opportuno, eventuali proposte di modifica normativa – con il duplice obiettivo di consentire, da un lato, una maggiore omogeneità nelle attività degli operatori coinvolti, dall'altro di offrire un valido contributo di analisi e di approfondimento dei problemi per il processo di revisione legislativa.
Documenti di riferimento
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Legge quadro sull'inquinamento acustico
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Indagine sulle criticità relative all'applicazione dei valori limite vigenti in materia di inquinamento acustico
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Legge quadro sull'inquinamento acustico
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Disposizioni in materia di armonizzazione della normativa nazionale in materia di inquinamento acustico - Modifiche al Dlgs 194/2005 e alla legge 447/1995
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Attuazione della direttiva 2002/49/Ce relativa alla determinazione e alla gestione del rumore ambientale
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Inquinamento acustico ambientale, le regole nazionali di riferimento
L'inquinamento acustico presente nell'ambiente abitativo e nell'ambiente esterno può provenire da fonti di natura profondamente differenti (tra cui le attività di trasporto e quelle produttive). L'Ordinamento giuridico impone ad Enti ed imprese l'adozione di precise condotte per prevenirlo e contenerlo. Le regole da osservare sono sparse in molteplici provvedimenti normativi, tra cui spiccano la legge quadro 447/1995 (e relativi atti attuativi), il Codice civile ed il Codice penale