Milano, 17 aprile 2023 - 12:32

Dl "Siccità", in vigore semplificazioni per acque reflue

Dal 15 aprile 2023 sono in vigore le disposizioni del Dl 14 aprile 2023, n. 39 per fronteggiare la crisi idrica con misure su riutilizzo di acque reflue, fanghi di depurazione, acque meteoriche e dissalatori.

In particolare il provvedimento assegna alle Regioni o Provincie autonome la possibilità (fino al 31 dicembre 2023) di rilasciare una autorizzazione unica per il riutilizzo a scopi irrigui in agricoltura delle acque reflue depurate prodotte dagli impianti di depurazione già in esercizio al 15 aprile 2023, entrata in vigore del decreto-legge. L'autorizzazione è concessa nel rispetto di prescrizioni minime da rispettare e previa predisposizione di un piano di gestione dei rischi.

Novità anche per i fanghi di trattamento delle acque reflue: con la modifica dell'articolo 127 del Dlgs 152/2006 essi sono sottoposti alla disciplina dei rifiuti, ove applicabile e "comunque solo" (così la novità del Dl 39/2023) alla fine del complessivo processo di trattamento effettuato nell'impianto di depurazione.

Il provvedimento stabilisce anche che le vasche di raccolta di acque meteoriche per uso agricolo fino a un volume massimo di 50 metri cubi di acqua per ogni ettaro di terreno coltivato sono opere realizzabili senza titolo autorizzativo ex articolo 6, comma 1, Dpr 380/2001. Infine, più facile realizzare gli impianti di desalinizzazione ex legge 60/2022, per i quali non sarà più necessaria la valutazione di impatto ambientale (Via) ma solo la verifica di assoggettabilità a Via (e solo per impianti con capacità pari o superiore a 200 l/s).

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