Superbonus 110%: i crediti di imposta saranno diluiti in 10 anni
I crediti d'imposta relativi a interventi agevolati con Superbonus, Sismabonus e bonus barriere architettoniche possono essere "diluiti" in 10 anni. Rientrano le opzioni per la prima cessione o per lo sconto in fattura comunicate alle Entrate entro il 31 marzo 2023.
Il provvedimento specifica che la quota residua di ciascuna rata annuale dei crediti d'imposta, anche acquisita a seguito di cessioni successive alla prima opzione e non utilizzata in compensazione, può essere ripartita in 10 rate annuali di pari importo. In particolare, la nuova ripartizione può essere effettuata per la quota residua delle rate dei crediti riferite:
• ai crediti derivanti dalle comunicazioni delle opzioni per la prima cessione o lo sconto in fattura inviate all'Agenzia delle entrate fino al 31 ottobre 2022, relative al Superbonus;
• ai crediti derivanti dalle comunicazioni inviate dal 1° novembre 2022 al 31 marzo 2023, relative al Superbonus, nonché dalle comunicazioni inviate fino al 31 marzo 2023, relative al Sismabonus e al Bonus barriere architettoniche.
L'Agenzia specifica inoltre che ogni rata annuale potrà essere utilizzata esclusivamente in compensazione e non potrà essere a sua volta ceduta
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Provvedimento Agenzia delle entrate 18 aprile 2023, prot. 132123
Superbonus 110%, Sismabonus, Bonus barriere architettoniche - Cessione dei crediti e sconto in fattura - Modalità di fruizione dei crediti residui comunicati entro il 31 marzo 2023