Milano, 5 giugno 2023 - 15:34

Emergenza alluvioni, slittamento termini ambientali

Come previsto dal Dl 1 giugno 2023, n. 61 sono sospesi o prorogati ad agosto 2023 i procedimenti ambientali pendenti o avviati dopo il 1° maggio nelle zone di Emilia-Romagna, Marche e Toscana colpite dall'alluvione.

L'articolo 4 del Dl 61/2023 stabilisce che per il periodo dal 1° maggio 2023 al 31 agosto 2023 sono sospesi tutti i termini ordinatori o perentori, propedeutici, endoprocedimentali, finali ed esecutivi relativi a procedimenti amministrativi comunque denominati, pendenti alla data del 1° maggio 2023 o iniziati successivamente a tale data. La disposizione riguarda anche i procedimenti ambientali quali, ad esempio le autorizzazioni impianti rifiuti ex articolo 208, Dlgs 152/2006, i procedimenti di autorizzazione integrata ambientale e valutazione di impatto ambientale.

A beneficiare della sospensione sono i soggetti che alla data del 1° maggio 2023 avevano la residenza, il domicilio, la sede legale o la sede operativa nei territori indicati nell'allegato 1 al Dl che evidenzia i Comuni di Emilia-Romagna, Marche e Toscana per i quali è stato dichiarato lo stato di emergenza con le delibere del Consiglio dei Ministri del 4 maggio, 23 maggio e 25 maggio 2023.

Allo stesso modo sono prorogati o differiti fino al 31 agosto 2023 i termini di formazione della volontà conclusiva dell'Amministrazione nelle forme del silenzio significativo nei vari procedimenti, comprese le Conferenze di servizi dei procedimenti ambientali. Infine, sospesi dal 1 maggio al 30 giugno 2023 senza sanzioni e interessi i versamenti del contributo annuale alle Camere di commercio, gli adempimenti societari in scadenza entro il 30 giugno 2023 e le rate di mutui e finanziamenti. Le società e imprese con sede operativa nei territori colpiti e che sono tenute a presentare atti e documenti presso le Camere di commercio, si vedono sospesi, dal 1° maggio 2023 al 31 luglio 2023 tutti i termini per i relativi adempimenti amministrativi e il pagamento delle conseguenti sanzioni previste dalla vigente normativa.

Le disposizioni sulla valutazione ambientale semplificata per i rigassificatori, previste dalla bozza del provvedimento sono state espunte dal testo finale in quanto contenute nel Dl 57/2023 (cd. "Decreto Regioni").

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