Commissione Ue: impatto positivo delle rinnovabili sulla crisi energetica

Lo riporta la Commissione europea nella relazione sulla revisione degli interventi di emergenza, di cui al regolamento Ue 2022/1854, adottati per fronteggiare i prezzi elevati dell'energia a seguito della guerra in Ucraina.

Come previsto dal regolamento, il Consiglio riesamina le misure per il mercato dell'energia a carico dei singoli Stati membri, tra cui il tetto sui ricavi e la distribuzione degli extraprofitti, per ridurre il consumo di energia, investendo nelle rinnovabili al fine di eliminare la dipendenza dai combustibili fossili russi.

Sulla base delle informazioni fornite dagli Stati membri, nella relazione si sottolinea l'importanza delle rinnovabili per ridurre la domanda dei combustibili fossili e raggiungere gli obiettivi di decarbonizzazione dell'Ue.

Inoltre si evidenzia il collegamento tra i bassi costi operativi delle rinnovabili e l’impatto positivo delle Fer sui prezzi dell'energia.

La Commissione prende atto della diminuzione dei prezzi del mercato dell'energia e del gas, rispetto ai livelli record dell'anno scorso, e della riduzione dei consumi per concludere che non proporrà la proroga delle misure adottate in emergenza.

Per maggiori informazioni: Commissione europea