Conversione "Dl Regioni", spinta su biomassa
Milano, 28 luglio 2023 - 15:35

Conversione "Dl Regioni", spinta su biomassa

a cura di Irene Manca

Convertito con legge 95/2023 il Dl 57/2023 (cd. "Decreto Regioni"), con agevolazioni economiche per impianti a biomassa e misure urgenti per incrementare la produzione di biometano.

Tra le novità introdotte in sede di conversione, la possibilità, ai sensi dell'articolo 24, comma 8, Dlgs 28/2011, per impianti alimentati da biogas e biomassa (che beneficiano di incentivi in scadenza entro il 31 dicembre 2027 o che entro lo stesso termine rinunciano agli stessi) di godere di prezzi minimi garantiti o integrazioni dei ricavi conseguenti alla partecipazione al mercato elettrico, definiti dall'Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente (Arera).

La legge di conversione, in vigore dal 28 luglio 2023, conferma invece le disposizioni del decreto legge sulla proposizione fino al 29 luglio 2023 di nuove istanze per i rigassificatori. Ai sensi dell'articolo 3 del decreto l'autorizzazione per la costruzione ovvero per l’esercizio di nuovi impianti è rilasciata a seguito di un procedimento unico, svolto ai sensi dell'articolo 5 del Dl 50/2022, comprensivo delle valutazioni ambientali di cui al Dlgs 152/2006 (Via, screening Via) della durata massima di 200 giorni dalla data di ricezione della domanda.

Il Dl, per come convertito, prevede infine la sottoposizione alla procedura abilitativa semplificata (Pas) di cui al Dlgs 28/2011 degli interventi di parziale o completa riconversione alla produzione di biometano di impianti di produzione di energia elettrica alimentati a biogas, gas di discarica o gas residuati dai processi di depurazione (articolo 8-bis, Dlgs 28/2011).

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