Authority sui rifiuti: tariffe, contratti di servizio e indicatori sul trattamento
L'Arera ha aggiornato il metodo per determinare le tariffe del servizio rifiuti (Mtr-2), approvato lo schema tipo di contratto di servizio e allargato il monitoraggio degli indicatori di efficienza delle attività di recupero/smaltimento.
Il pacchetto di riforma del settore dei rifiuti urbani stabilito con tre delibere approvate il 3 agosto 2023 e pubblicate il 7 agosto 2023, stando a quanto comunicato dalla stessa Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente, dà seguito alle recenti previsioni normative per il riordino dei servizi pubblici locali, per la tutela della concorrenza, per le operazioni "Salvamare" e per favorire l'economia circolare, tenendo conto del principio comunitario della responsabilità estesa del produttore (Epr).
Con la delibera n. 389 l’Authority provvede a definire le regole per l'aggiornamento biennale 2024-2025 del metodo tariffario rifiuti Mtr-2 (approvato con delibera 363/21), che contengono, tra l'altro, le modifiche necessarie a garantire il rapido ottemperamento a quanto recentemente stabilito dal Consiglio di Stato (sentenza 24 luglio 2023, n. 7196/23, che ha sancito la illegittimità parziale della disciplina per gli imballaggi plastici stabilita dalla delibera 363/2021), così come misure per dare copertura ai maggiori oneri causati dell'inflazione.
Con la delibera n. 385 sono stati disciplinati i contenuti minimi essenziali ed è stato approvato lo schema tipo di contratto di servizio per la regolazione dei rapporti tra ente affidante e soggetto gestore (ai sensi della legge 205/2017 e del Dlgs 201/2022). Con la delibera n. 387, infine, l’Arera introduce il monitoraggio di nuovi indicatori di efficienza delle attività di recupero e smaltimento, a partire dal 2024 e secondo un approccio graduale.
Documenti di riferimento
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Delibera Arera 3 agosto 2023, n. 387/2023/R/Rif
Obblighi di monitoraggio e di trasparenza sull'efficienza della raccolta differenziata e sugli impianti di trattamento dei rifiuti urbani
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Delibera Arera 3 agosto 2023, n. 385/2023/R/rif
Schema tipo di contratto di servizio per la regolazione dei rapporti fra enti affidanti e gestori del servizio dei rifiuti urbani - Attuazione articolo 1, comma 527, lettera e) della legge 205/2017
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Delibera Arera 3 agosto 2023, n. 389/2023/R/Rif
Aggiornamento biennale (2024-2025) del Metodo tariffario rifiuti (Mtr-2) - Modifica della deliberazione 363/2021/R/Rif
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Sentenza Consiglio di Stato 24 luglio 2023, n. 7196
Rifiuti - Raccolta differenziata urbana - Gestione consortile - Articolo 224, Dlgs 152/2006 - Sistema tariffario - Principi - Articolo 1, comma 1, legge 481/1995 - Competenze Arera - Articolo 1, comma 527, legge 205/2017 - Determinazione Tari - Approvazione del metodo tariffario rifiuti (Mtr-2) - Delibera Arera 363/2021/R/Rif - Fattore di sharing - Mercato a valle della selezione e trattamento dei rifiuti plastici - Duplicazione della copertura dei costi che comporta una remunerazione aggiuntiva, a parità di attività svolta, per il gestore integrato - Sussistenza - Idoneità a determinare distorsioni della concorrenza - Sussistenza - Illegittimità parziale della deliberazione 363/2021/R/rif - Sussistenza
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Delibera Arera 3 agosto 2021, n. 363/2021/R/Rif
Approvazione del metodo tariffario rifiuti (Mtr-2) per il secondo periodo regolatorio 2022-2025
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Legge 27 dicembre 2017, n. 205
Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2018 e bilancio pluriennale per il triennio 2018-2020 - Stralcio - Proroga Sistri - Tenuta digitale di registri carico/scarico e formulari trasporto rifiuti - Istituzione Arera - Modifiche Tari - Plastica - Efficienza energetica - Acque
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Riordino della disciplina dei servizi pubblici locali di rilevanza economica tra i quali il servizio idrico integrato e il servizio di gestione integrata dei rifiuti - Attuazione della legge delega 5 agosto 2022, n. 118
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Tassa & Tariffa rifiuti. Evoluzione e stato dell'arte delle discipline di riferimento
Il finanziamento della gestione dei rifiuti urbani risponde al principio europeo del "chi inquina paga". A livello normativo, gli strumenti utilizzati per reperire da cittadini e imprese interessate le risorse economiche a tal fine destinate prevedono uno spostamento dal metodo della tassa a quello della tariffa. Nel Dossier, l'analisi della vigente disciplina nazionale, con uno sguardo alla pregressa. Il lavoro è aggiornato alle ultime determinazioni Arera sulle tariffe della tassa/tariffa rifiuti di agosto 2025