Rinnovabili: agevolazioni a fondo perduto
Contributi a fondo perduto, pari a 300 milioni di euro, sono stati assegnati dal Ministero delle imprese con l'obiettivo di migliorare l'efficienza energetica e realizzare impianti Fer.
Con l'obiettivo di migliorare l'efficienza energetica e realizzare impianti per la produzione di energia proveniente da fonti rinnovabili, il Ministero delle imprese ha stanziato 300 milioni di euro a valere sul Fondo per il sostegno alla transizione industriale, istituito con la legge di bilancio 2022.
Le imprese interessate dovranno presentare domanda di agevolazione, dal 10 ottobre al 12 dicembre 2023, corredata di programmi di investimento e relazione tecnica economica, secondo i termini e le modalità indicate nel decreto direttoriale del 30 agosto.
I programmi di investimento, orientati verso il miglioramento in termini di tutela ambientale dei processi aziendali, devono perseguire almeno una delle finalità indicate nel decreto, ovvero: una maggiore efficienza energetica; uso efficiente delle risorse.
Mentre la relazione tecnica economica, sulla base della quale verrà stilata la graduatoria, deve attestare la riconducibilità delle misure di efficienza energetica e di uso efficiente delle risorse, incluse nel programma, agli investimenti ammessi dal decreto (Titoli II e III).
Le agevolazioni sono concesse, nella forma del contributo a fondo perduto, alle condizioni ed entro i limiti delle intensità massime di aiuto previste dalla legge.
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