Lavoro e rinnovabili: balzo in avanti con 13,7 milioni di occupati
Milano, 2 ottobre 2023 - 16:23

Lavoro e rinnovabili: balzo in avanti con 13,7 milioni di occupati

a cura di Olindo Casullo

Secondo il nuovo rapporto congiunto dell'Agenzia Internazionale per le Energie Rinnovabili (IRENA) e dell'Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO), l'occupazione nel settore delle energie rinnovabili ha raggiunto un livello senza precedenti nel 2022, con un totale di 13,7 milioni di lavoratori in tutto il mondo.

Un notevole aumento rispetto ai 7,3 milioni di occupati nel 2012. Il rapporto "Renewable Energy and Jobs: Annual Review 2023" rivela che le energie rinnovabili stanno attirando crescenti investimenti, generando posti di lavoro in un numero sempre maggiore di paesi. Tuttavia, la maggior parte di questi posti di lavoro è concentrata in alcuni stati, con la Cina in testa, che rappresenta il 41% del totale globale. Altri paesi, tra cui Brasile, Unione Europea (UE), India e Stati Uniti, giocano un ruolo chiave nella produzione di attrezzature, ingegneria e servizi associati, contribuendo significativamente all'occupazione nel settore.

Il settore dell'energia solare fotovoltaica è stato il principale datore di lavoro nel 2022, con 4,9 milioni di posti di lavoro, rappresentando oltre un terzo dell'intera forza lavoro del settore delle energie rinnovabili. L'energia idroelettrica e i biocarburanti hanno mantenuto un numero simile di posti di lavoro rispetto all'anno precedente, con circa 2,5 milioni di occupati ciascuno, mentre l'energia eolica ha registrato 1,4 milioni di posti di lavoro.

Inoltre, il rapporto sottolinea l'importanza dell'equità di genere nel settore delle energie rinnovabili, con il 40% dei posti di lavoro detenuti da donne, ma riconosce che c'è ancora lavoro da fare per migliorare la distribuzione equa dei lavoratori tra i generi.

"Il 2022 è stato un altro anno eccezionale per i posti di lavoro nelle energie rinnovabili" commenta Francesco La Camera direttore generale di IRENA, "la creazione di molti altri milioni di posti di lavoro richiederà un ritmo molto più rapido di investimenti nelle tecnologie di transizione energetica. All’inizio di questo mese, i leader del G20 hanno concordato di accelerare gli sforzi per triplicare la capacità globale di energie rinnovabili entro il 2030 in linea con le nostre raccomandazioni in vista della COP28".

Pagine correlate