Trasporto intermodale, ripartono gli incentivi

In particolare il regolamento 30 agosto 2023, n. 134 in vigore dal 21 ottobre 2023 detta le modalità e le procedure per la concessione delle agevolazioni previste dall’articolo 1, commi 648 e 649, della legge 208/2015 che sono state rifinanziate (22 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2023 al 2026) dopo che il precedente regime di agevolazioni ex Dm 14 luglio 2017, n. 125, era scaduto il 16 agosto 2022.

Beneficiarie dell’incentivo (detto "Ferrobonus") sono le imprese utenti di servizi di trasporto ferroviario intermodale o trasbordato e operatori del trasporto combinato che commissionano alle imprese ferroviarie in regime di trazione elettrica treni completi. Gli interventi sono finalizzati ad incentivare servizi di trasporto in grado di ridurre le emissioni inquinanti, in particolare di CO2, e di trasferire una quota del trasporto di merci su strada ad altre modalità di trasporto maggiormente sostenibili.

Il contributo concedibile all'impresa è assegnato in ragione dei “treni*km” effettuati nei 12 mesi dal 21 ottobre 2023, fino a un massimo di euro 2,50 per ogni treno*km di trasporto intermodale o trasbordato. Il Ministero comunica, entro 45 giorni dal termine di scadenza per la presentazione della domanda e sulla base dei soli dati in essa contenuti, l'ammissibilità dell'impresa richiedente al contributo. Termini e modalità di presentazione della domanda saranno definiti con successivo decreto direttoriale.