Comunità energetiche in partenza in Emilia Romagna

L’Emilia Romagna fa da apripista e avvia la realizzazione di una Comunità energetica nel cuore del Fiera Distric, a Bologna, rivolgendosi a soggetti, pubblici e privati, presenti nel medesimo contesto territoriale.

Alla manifestazione di interesse, che resterà aperta fino al 29 marzo 2024, possono aderire ditte individuali, imprese, artigiani e commercianti, oltre ai liberi professionisti, regolarmente iscritti alla Camera di Commercio, e utenti privati ma anche enti locali. Tutti i potenziali partecipanti dovranno avere un contatore di energia elettrica — POD (punto di fornitura) localizzato nella cabina primaria Bologna Nord AC00100816.

La Regione, che è titolare di punti di connessione sottesi alla cabina primaria, come promotrice della Cer realizzerà una serie di impianti fotovoltaici, su immobili di proprietà, e l’energia prodotta ma non autoconsumata verrà messa a disposizione della comunità.

La manifestazione di interesse è rivolta anche a potenziali finanziatori che, non potendo essere membri della comunità, sono interessati a investire per la realizzazione di impianti fotovoltaici, non necessariamente nell’area di pertinenza della cabina, per produrre energia da destinare alla Cer.