Materie prime critiche, arriva l'accordo Ue
I rappresentati del Parlamento europeo e del Consiglio Ue il 13 novembre 2023 hanno chiuso l'accordo provvisorio sulla proposta di regolamento sulla gestione delle materie prima critiche, nell'elenco entra l'alluminio.
Lanciata dalla Commissione europea il 16 marzo 2023, la proposta di regolamento intende definire un quadro strategico per le cd. "materie prime critiche" e tra di esse quelle "strategiche", cioè tutti quei materiali dei quali l'Unione è carente e dei quali ha bisogno per la transizione energetica ed ecologica. Nella bozza di accordo tra le Istituzioni entra una nuova materia prima critica nell'elenco di quelle "strategiche": si tratta dell'alluminio. In totale quindi abbiamo 34 materie prime critiche e 17 materie prime strategiche. Un'altra novità è l'aggiunta tra le materie prime "strategiche" oltre alla grafite naturale (già presente nell'elenco) anche della grafite sintetica che costituirà una materia prima strategica per un periodo di tre anni, fino a quando la Commissione non effettuerà la prima revisione dell'elenco.
Importanti sono poi le disposizioni sull'approvvigionamento delle materie prime critiche. La bozza provvisoria del regolamento mantiene il parametro del 10% della produzione annua da estrazione (come proposto dalla Commissione Ue) e del 40% per la lavorazione, ma aumenta il parametro per il riciclaggio ad almeno il 25% del consumo annuale di materie prime dell'Unione. Andrebbe inoltre incrementato in maniera sostanziale il recupero delle materie prime presenti nei rifiuti.
Documenti di riferimento
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Dal Green deal al Clean industrial deal, le azioni Ue per decarbonizzare l'economia
L'Unione europea ha avviato un percorso verso la decarbonizzazione. Con il Green deal ha definito gli obiettivi generali di sostenibilità e neutralità climatica. Con il Clean industrial deal si focalizza ora sul rafforzamento della competitività industriale "verde". Nel Dossier l'analisi del percorso, degli atti e delle conseguenze che le strategie hanno sulle imprese. Il contributo è aggiornato al nuovo Piano europeo sulle materie prime critiche e alla connessa proposta di regolamento di modifiche mirate alla regolamentazione Ue in materia, presentati nel dicembre 2025.
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Comunicazione Commissione Ue 16 marzo 2023
Un approvvigionamento sicuro e sostenibile di materie prime essenziali a sostegno della duplice transizione
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Regolamento Parlamento europeo e Consiglio Ue 2024/1252/Ue
Istituzione di un quadro atto a garantire un approvvigionamento sicuro e sostenibile di materie prime critiche