Raee, smartphone & Co.: Ue chiede incremento di raccolta e recupero
La Commissione Ue invita gli Stati a prevedere incentivi economici per favorire la raccolta di rifiuti consistenti in tablet, computer portatili e telefoni cellulari e il recupero dei materiali contenuti.
Con raccomandazione 2023/2585/Ue la Commissione pone l'attenzione sui dati ancora particolarmente bassi relativi ai Raee (rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche) consistenti in piccola elettronica raccolti separatamente, sottoposti a un trattamento adeguato e riciclati (il tasso di raccolta dei telefoni cellulari si attesta sotto il 5%). Da qui l'invito rivolto agli Stati di prevedere misure per incrementare e migliorare la raccolta di tali Raee nonché per favorire il riciclaggio e il recupero dei componenti e dei materiali in essi contenuti (tra cui materie prime critiche). Oltre che un invito all'adozione di misure che, in un'ottica di prevenzione dei relativi rifiuti, incoraggino il riutilizzo dei piccoli dispositivi elettronici inutilizzati perché possano essere rivenduti, riparati o rinnovati.
Tra le misure individuate dalla Commissione da mettere in campo, la previsione di incentivi finanziari per la consegna di tali beni/rifiuti (in termini di buoni, sconti o premi monetari), la possibilità per i consumatori di inviare tramite servizi postali e di spedizione la piccola elettronica usata e di scarto a specifici operatori o ai punti di raccolta istituiti sul territorio nonché la promozione di campagne di informazione volte ad incentivare la raccolta differenziata della piccola elettronica di consumo. Oltre che la fissazione di obiettivi nazionali di riutilizzo di tali beni e di preparazione per il riutilizzo dei relativi rifiuti.
Documenti di riferimento
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Rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (Raee) - Attuazione direttiva 2012/19/Ue
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Batterie/Pile/Accumulatori - Apparecchiature elettriche ed elettroniche
La normativa ambientale disciplina le varie fasi del ciclo di vita dei beni destinati ad immagazzinare e restituire energia. Le regole riguardano progettazione e fabbricazione a ridotto impatto ambientale di batterie, pile ed accumulatori, nonché la loro gestione come rifiuti una volta a fine vita. Analoghe norme sono previste per apparecchiature elettriche ed elettroniche (cd. “Aee”) e relativi rifiuti (cd. “Raee”). Nell'area, il monitoraggio dell'evoluzione legislativa di interesse e la segnalazione delle novità.
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Direttiva Parlamento e Consiglio Ue 2012/19/Ue
Rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (Raee) - Abrogazione direttiva 2002/96/Ce
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Dlgs 3 aprile 2006, n. 152 - PARTE IV
Gestione dei rifiuti, imballaggi e bonifica dei siti inquinati
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Raccomandazione Commissione Ue 2023/2585/Ue
Riutilizzo di tablet, telefoni cellulari e laptop usati - Riciclaggio e preparazione al riutilizzo dei relativi Raee