Aggiornamento Pnrr Italia, ok da Consiglio Ue
L'8 dicembre 2023 il Consiglio dell'Unione europea ha dato il via libera all'aggiornamento del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) dell'Italia già valutato positivamente dalla Commissione Ue.
La Commissione europea aveva dato il suo via libera il 24 novembre 2023. Il Piano nazionale di ripresa e resilienza modificato destina il 39% dei fondi disponibili (rispetto al 37,5% del Piano originario) a misure che sostengono gli obiettivi climatici e comprende 66 riforme, sette in più rispetto al Piano originario, e 150 investimenti. In alcuni casi le riforme o gli investimenti già esistenti sono stati rafforzati.
Importante l'implementazione del Pnnr con il capitolo dedicato a RepowerEU, il Piano della Commissione europea con le misure dal 1° marzo 2023 per ridurre la dipendenza dai combustibili fossili extra Ue. Tra le riforme spiccano quelle sulla semplificazione delle autorizzazioni per gli impianti a fonti rinnovabili, le agevolazioni per il biometano e gli incentivi alle imprese per rendere energeticamente più efficienti i loro processi produttivi.
Documenti di riferimento
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Regolamento Parlamento europeo e Consiglio Ue 2021/241/Ue
Istituzione del Dispositivo per la ripresa e la resilienza - Recovery Fund - Next Generation Eu - Finanziamento dei progetti degli Stati membri per la transizione verde e digitale
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Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr)
Approvato dal Parlamento italiano il 27 aprile 2021 e dal Governo nazionale il 29 aprile 2021 - Approvato dal Consiglio Ue con decisione di esecuzione il 13 luglio 2021 - Aggiornato in base alle successive decisioni Ue
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Decisione Consiglio Ue 8 dicembre 2023
Modifiche alla decisione di esecuzione Consiglio Ue 13 luglio 2021, relativa all'approvazione della valutazione del Piano per la ripresa e la resilienza dell'Italia