Registri e formulari rifiuti, verso sanzioni più lievi anche per illeciti pre 2020

A disporlo l'articolo 8-quater del Ddl di conversione del Dl 145/2023 ("Decreto fiscale") licenziato dal Parlamento il 14 dicembre 2023. In particolare la disposizione modifica l'articolo 258 del Dlgs 152/2006 relativo alle sanzioni che colpiscono chi viola le norme in materia di tenuta di registri e formulari rifiuti. Tale disciplina era stata riscritta dal Dlgs 116/2020 di recepimento della direttiva 2018/851/Ue sul "pacchetto economia circolare" introducendo il "cumulo giuridico" per violazioni plurime delle norme: significa che chi con una sola azione violava diverse disposizioni su tenuta registri e formulari o commetteva più violazioni della stessa norma era punito con la sanzione amministrativa prevista per la violazione più grave aumentata del doppio anziché con la somma delle sanzioni per ogni violazione commessa (cumulo materiale). La novità normativa si applicava dal 26 settembre 2020, entrata in vigore del Dlgs 116/2020.

Il Ddl di conversione del Dl 145/2023 introducendo il comma 9-bis all'articolo 258 del Dlgs 152/2006 stabilisce che il cumulo giuridico si applica a tutte le violazioni in materia di tenuta di registri e formulari commesse prima del 26 settembre 2020, entrata in vigore del Dlgs 116/2020, per le quali non sia già intervenuta sentenza passata in giudicato.