Emission trading Ue, cambiano regole per le aste
Milano, 20 dicembre 2023 - 12:15

Emission trading Ue, cambiano regole per le aste

Con l'ingresso del settore marittimo e le novità per il settore aereo arrivano dall'Ue le nuove regole sulla vendita all'asta delle quote di emissione dei gas a effetto serra ex direttiva 2003/87/Ce.

Le novità apportate dal regolamento 17 ottobre 2023, n. 2023/2830/Ue, in vigore dal 21 dicembre 2023, si devono all'aggiornamento del sistema di scambio di quote di emissione di gas serra avvenuto nel corso del 2023 (regolamenti 2023/957/Ue 2023/958/Ue e 2023/959/Ue) con: l'inclusione del trasporto marittimo nel sistema Ets (dal 2024); le modifiche al sistema di scambio quote di emissione nel trasporto aereo; l'introduzione di un nuovo sistema per lo scambio di quote di emissioni separato per l'edilizia, il trasporto stradale e i settori industriali non rientranti nell'attuale sistema per lo scambio di quote di emissioni ex allegato I della direttiva 2003/87/Ce.

Come nel previgente regime lo scambio delle quote di emissione è affidata a una piattaforma d'asta comune designata a seguito di una procedura di appalto congiunta tra la Commissione e gli Stati membri, in qualità di amministrazioni aggiudicatrici. Nella piattaforma comune sono messe all'asta le quote degli Stati membri che non hanno optato per una propria piattaforma (la Germania), e la selezione di un "sorvegliante unico d'asta" che ha il compito di monitorare l'andamento delle aste su tutte le piattaforme europee.

Il regolamento in parola abroga la precedente disciplina definita dal regolamento 1031/2010/Ue.

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