Danni da clima, "Legge di bilancio 2024": obbligo assicurativo per imprese
Milano, 2 gennaio 2024 - 15:04

Danni da clima, "Legge di bilancio 2024": obbligo assicurativo per imprese

Secondo quanto stabilito dalla legge 30 dicembre 2023, n. 213 (cd. "Legge di bilancio 2024") le imprese dovranno assicurarsi entro l'anno per i danni causati da eventi calamitosi, con sanzioni per chi non adempie.

Come previsto dal provvedimento la polizza assicurativa va sottoscritta entro il 31 dicembre 2024 da tutte le imprese con sede legale o stabile organizzazione in Italia a copertura dei danni a terreni e fabbricati, impianti e macchinari, nonché ad attrezzature industriali e commerciali causati da sismialluvionifrane, inondazioni e esondazioni. In caso di violazione o elusione dell'obbligo si rischia una sanzione amministrativa pecuniaria da 100.000 a 500.000 euro. La mancanza della polizza è oggetto di valutazione (negativa) per l'assegnazione di contributi o agevolazioni finanziarie pubbliche. Un successivo decreto ministeriale potrà stabilire modalità ulteriori degli schemi assicurativi compresi gli eventi calamitosi oggetto di copertura.

Tra le altre disposizioni lo slittamento al 1° luglio 2024 delle disposizioni sulla imposta sul consumo dei manufatti in plastica con singolo impiego ("plastic tax") ex articolo 1, commi 634-652, della legge 30 dicembre 2019, n. 160 e la destinazione del gettito dell'imposta di soggiorno (articolo 4, comma 1, Dlgs 14 marzo 2011, n. 23) anche al finanziamento dei costi relativi al servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti.

Infine proroga di un anno, fino al 31 dicembre 2024, del regime di favore ex Dl 189/2016 per il deposito temporaneo delle macerie e dei rifiuti derivanti dagli interventi di ricostruzione post sisma 2016 in Italia centrale e della disciplina derogatoria in materia di terre e rocce da scavo per i materiali da scavo provenienti dai cantieri allestiti per la realizzazione di strutture abitative di emergenza o altre opere provvisionali connesse all'emergenza.

Documenti di riferimento