Autonomia Regioni & ambiente, primo via libera
Milano, 24 gennaio 2024 - 11:53

Autonomia Regioni & ambiente, primo via libera

Il Senato il 23 gennaio 2024 ha approvato il Ddl sull'attribuzione di forme di ulteriore autonomia alle Regioni a statuto ordinario, che per operare necessiterà della definizione dei Livelli minimi di prestazioni da garantire, compresa la tutela dell'ambiente.

Il provvedimento, che passa ora all'esame della Camera dei deputati, definisce i principi generali per l'attribuzione alle Regioni a statuto ordinario di ulteriori forme e condizioni particolari di autonomia in attuazione dell'articolo 116, terzo comma, della Costituzione, nonché il meccanismo per determinare tali forme di autonomia attraverso l'intesa tra lo Stato e la Regione interessata.

In ogni caso, le forme speciali di autonomia alle Regioni sono consentite subordinatamente alla presenza nella normativa vigente — alla data di entrata in vigore della legge in commento o in seguito alla procedura prevista dalla medesima — dei relativi Livelli essenziali delle prestazioni (cd. "Lep") concernenti i diritti civili e sociali che devono essere garantiti equamente su tutto il territorio nazionale. L'articolo 3 del Ddl delega il Governo a emanare uno o più decreti legislativi per definire i Livelli essenziali delle prestazioni. Nelle materie oggetto di ulteriori forme di autonomia ex articolo 116, comma 3 della Costituzione i Lep sono determinati, tra gli altri, nei seguenti ambiti: tutela dell'ambiente, dell'ecosistema e dei beni culturali, governo del territorio, tutela della salute, produzione, trasporto e distribuzione nazionale dell'energia.

Nelle more del varo dei citati decreti legislativi, resta salvo il procedimento per definire i Lep previsto dall'articolo 1, commi 791-801-bis, della legge 29 dicembre 2022, n. 197 che saranno validi se stabiliti con tale procedimento alla data di entrata in vigore dei decreti legislativi.

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