Bruxelles: aperta consultazione sulle aree di accelerazione per le rinnovabili

Si tratta di zone in cui le procedure autorizzative dovranno essere più rapide, con un periodo massimo di 12 mesi, come stabilito dalla direttiva 2023/2413/UE (REDIII). Come indicato nella direttiva queste aree includono siti industriali, parcheggi, aziende agricole, siti di smaltimento dei rifiuti e aree degradate non adatte all'agricoltura.

Gli orientamenti copriranno temi come gli impatti ambientali, strumenti di individuazione dei siti, coinvolgimento della comunità e altre buone pratiche per una designazione coesa delle zone di accelerazione in tutta l'Ue.

Commenti e pareri potranno essere inviati fino al 23 febbraio, sul sito delle Commissione europea. Mentre per la versione finale di questa direttiva si dovrà attendere il secondo trimestre dell’anno in corso.