Dl energia: è legge con novità su rinnovabili

Si compone di 36 articoli il provvedimento, approvato il 31 gennaio al Senato, che negli articoli 1-14-quater contiene misure in materia di energia. Più precisamente, si legge nel resoconto stenografico della seduta, il testo al Capo I prevede disposizioni urgenti per la sicurezza energetica del Paese, la promozione delle fonti rinnovabili di energia e il sostegno alle imprese a forte consumo di energia.

Si segnala in particolare la disposizione che mette fine al contributo dovuto dai titolari di impianti Fer di potenza superiore a 20 kW, con acquisizione del titolo per la costruzione nel periodo 1° gennaio 2024 — 31 dicembre 2030. Nella formulazione del Dl 18/2023, la misura era destinata ad alimentare un fondo da istituite e ripartire tra le Regioni per l’adozione di soluzioni utili alla decarbonizzazione e la promozione dello sviluppo sostenibile del territorio.

Le nuove norme prevedono un meccanismo di aste da incentivare stipulando contratti per differenza a due vie di durata pluriennale tra il Gse e gli operatori selezionati, oltre alla possibilità di partecipare alle aste per gli incentivi anche per tutti gli impianti fotovoltaici in area agricola.

Il legislatore ha anche esteso a tutto il territorio nazionale la possibilità di individuare porti dove costruire piattaforme per l'eolico galleggiante.

Il Ministro Pichetto Fratin dichiara: “Con la conversione in legge del Decreto Energia, oggi l’Italia è più forte nelle sfide climatiche”.