Commissione Ue: meno 90% emissioni entro il 2040
Pubblicata la raccomandazione della commissione che apre a una riduzione delle emissioni del 90% entro il 2040. Fondamentale una transizione energetica che includa le rinnovabili.
Secondo questa valutazione d'impatto, la Commissione raccomanda una riduzione netta delle emissioni di gas a effetto serra del 90% entro il 2040 rispetto ai livelli del 1990. Questo ambizioso obiettivo sarà discusso con tutte le parti interessate, e una proposta legislativa sarà presentata dopo le elezioni europee.
Si prevede che entro il 2040 il settore energetico raggiungerà la piena decarbonizzazione, adottando una vasta gamma di soluzioni a zero e basse emissioni di carbonio. Queste soluzioni includono le energie rinnovabili, l'energia nucleare, l'efficienza energetica, lo stoccaggio dell'energia, le tecnologie di cattura e stoccaggio del carbonio (CCS), l'utilizzo del carbonio (CCU), gli assorbitori di carbonio, la geotermia e l'idroelettrica.
Annunciata anche la nuova alleanza industriale per i piccoli reattori modulari. Si tratta di nuove centrali nucleari di piccola taglia che variano da una potenza di 10 MWe fino a 300 MWe e possono utilizzare una gamma di possibili refrigeranti tra cui acqua leggera, metallo liquido o sale fuso, a seconda della tecnologia. Questi reattori contribuirebbero alla decarbonizzazione di settori difficili da decarbonizzare settori come l'industria dei trasporti, dell'industria chimica e siderurgica e del teleriscaldamento.
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