Industria a emissioni "Net-Zero", intesa Ue
Il 6 febbraio 2024 Parlamento europeo e Consiglio Ue hanno raggiunto l'accordo sulla proposta di regolamento che agevola le tecnologie industriali a emissioni nette zero (cd. "Net-Zero Industry Act").
Il provvedimento dovrà ora essere votato formalmente dalle due Istituzioni Ue. La proposta di regolamento sull'industria a zero emissioni mira ad allentare le condizioni per investire in tecnologie verdi, semplificando le procedure di concessione delle autorizzazioni e sostenendo progetti strategici. La spinta verso le tecnologie a emissioni nette zero negli auspici delle Istituzioni Ue darà un forte contributo alla decarbonizzazione dell'economia europea al 2050, un obiettivo posto dal regolamento 2021/1119/Ue ("legge Ue sul clima").
Due sono i parametri per misurare gli obiettivi posti dalla proposta di regolamento: il primo è il raggiungimento della copertura tramite produzione interna Ue del 40% del fabbisogno dell'Unione di prodotti tecnologici strategici. A questo si aggiunge l'evoluzione di tali prodotti rispetto alla produzione mondiale, in particolare pannelli solari fotovoltaici, turbine eoliche, batterie e pompe di calore.
La proposta di regolamento fissa inoltre un obiettivo specifico per la cattura e lo stoccaggio della CO2, con una capacità annua di iniezione di almeno 50 milioni di tonnellate da raggiungere entro il 2030.
Documenti di riferimento
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Regolamento Parlamento europeo e Consiglio Ue 2024/1735/Ue
Prodotti tecnologici a zero emissioni ("Net zero industry act")
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Regolamento Parlamento europeo e Consiglio Ue 2021/1119/Ue
Quadro per il conseguimento della neutralità climatica - Normativa europea sul clima
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Comunicazione Commissione Ue 11 dicembre 2019
Il Green Deal europeo
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Dal Green deal al Clean industrial deal, le azioni Ue per decarbonizzare l'economia
L'Unione europea ha avviato un percorso verso la decarbonizzazione. Con il Green deal ha definito gli obiettivi generali di sostenibilità e neutralità climatica. Con il Clean industrial deal si focalizza ora sul rafforzamento della competitività industriale "verde". Nel Dossier l'analisi del percorso, degli atti e delle conseguenze che le strategie hanno sulle imprese. Il contributo è aggiornato al nuovo Piano europeo sulle materie prime critiche e alla connessa proposta di regolamento di modifiche mirate alla regolamentazione Ue in materia, presentati nel dicembre 2025.