(Nuova) rendicontazione di sostenibilità, Italia verso adeguamento
Approvato in via definitiva il disegno di legge di delega al recepimento della direttiva 2022/2464/Ue (cd. "direttiva Csrd") sui nuovi obblighi delle imprese in materia di rendicontazione di sostenibilità.
Dopo l'ok della Camera, il 14 febbraio 2024 anche il Senato ha approvato dunque il testo del Ddl di delegazione europea 2022-2023, di cui ora si attende la pubblicazione in Gazzetta ufficiale. Nel disegno di legge, tra gli altri, la delega al Governo per il recepimento della cd. "Corporate sustainability reporting directive", la direttiva europea che è intervenuta con modifiche sulla disciplina relativa ai bilanci societari di cui alla direttiva 2013/34/Ue, specificando i requisiti di rendicontazione degli aspetti ambientali, sociali e di governance delle imprese (cd. Esg — Environmental, social, governance) e allargando il campo delle società obbligate (con prima pubblicazione della nuova rendicontazione nel 2025 sulla base dei dati 2024).
Nel Ddl anche la delega al recepimento delle direttive 958 e 959/2023/Ue, di aggiornamento della normativa sullo scambio di quote di emissione di gas serra (Emission trading system Ue), e della direttiva 2022/2380/Ue recante disposizioni per l'introduzione di un unico standard di caricabatteria dei dispositivi elettronici.
Tra gli atti europei presenti nel Ddl di delega, inoltre, anche la direttiva 2022/431/Ue sulla protezione dei lavoratori contro i rischi derivanti dall'esposizione ad agenti cancerogeni o mutageni durante il lavoro.
Documenti di riferimento
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Direttiva Parlamento europeo e Consiglio Ue 2022/431/Ue
Protezione dei lavoratori contro i rischi derivanti da un'esposizione ad agenti cancerogeni o mutageni durante il lavoro - Modifica della direttiva 2004/37/Ce
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Direttiva Parlamento europeo e Consiglio Ue 2023/959/Ue
Sistema per lo scambio di quote di emissioni dei gas a effetto serra nell'Unione (Eu Ets) - Modifica della direttiva 2003/87/Cee e della decisione 2015/1814/Ue
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Direttiva Parlamento europeo e Consiglio Ue 2023/958/Ue
Emission trading - Contributo del trasporto aereo alla riduzione delle emissioni di gas serra - Modifiche della direttiva 2003/87/Ce
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Delega al Governo per il recepimento delle direttive europee e l'attuazione di altri atti dell'Unione europea - Legge di delegazione europea 2022-2023 - Stralcio - Misure in materia di cambiamenti climatici, economia sostenibile, sicurezza sul lavoro
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Esg - Rendicontazione di sostenibilità, gli obblighi Ue e nazionali per la trasparenza delle imprese
Determinate imprese sono obbligate a fornire periodicamente informazioni relative all'impatto delle proprie attività sull'ambiente e sulla società. Tale obbligo, storicamente adempiuto attraverso il "bilancio di sostenibilità", è stato ampliato dalla "direttiva Csrd" (Corporate Sustainability Reporting Directive), in Italia recepita con il Dlgs 125/2024, che ha introdotto al suo posto la nuova "rendicontazione di sostenibilità". Di conseguenza, a partire dal 2025, le aziende già obbligate all'eco-bilancio devono fornire informazioni più dettagliate, elaborando e pubblicando annualmente un report basato sui cd. parametri "Esg" (Environmental, Social, Governance). Inoltre, dal 2028 anche molte imprese attualmente non tenute all'adempimento (come le grandi società non quotate) dovranno presentare annualmente i dati sugli aspetti ambientali, sociali e di governance. Dal 2029 sarà la volta delle Pmi quotate. Nel Dossier l'analisi delle nuove regole. Il documento è aggiornato al via libera di metà novembre 2025 del Parlamento Ue sulla proposta di restyling degli obblighi di rendicontazione
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Direttiva Parlamento e Consiglio Ue 2022/2464/Ue
Rendicontazione societaria di sostenibilità (cd. "Corporate sustainability reporting directive" - Csrd) - Modifiche alla direttiva 2013/34/Ue
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Emission trading system (Ets), le regole del sistema per ridurre i gas ad effetto serra
Al fine di contenere le emissioni dei gas climalteranti da parte delle imprese, la normativa Ue stabilisce un tetto massimo che non può essere superato sul suo territorio. Le aziende ricevono o acquistano quote di emissione, che rappresentano il diritto a emettere una certa quantità di questi gas. Se un'azienda intendere emettere più gas serra di quanto previsto dalle sue quote, deve comperare ulteriori permessi su un mercato chiamato "Emission Trading System" (Ets), da altre aziende che ne hanno disponibilità. Nel Dossier, l'analisi delle norme europee e nazionali che regolano il sistema di scambio, ora articolato in "Ets I" ed "Ets II". Il documento è aggiornato alle modifiche dell'ottobre 2025 della disciplina della Carbon tax (Cbam) che alleggeriscono gli oneri per le imprese obbligate
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La mappa dedicata alla normativa su auto-dichiarazioni, attestazioni e certificazioni (volontarie o obbligatorie) relative alla sostenibilità ambientale di organizzazioni, processi e prodotti. Costantemente aggiornata alle novità di settore. Tra cui quelle relative alla rendicontazione di sostenibilità delle imprese (fondata sui fattori “Esg“), alle certificazioni ed etichettature verdi, al greenwashing ed alla tutela dei consumatori