Riforma Ets, in pista recepimento italiano
Via libera definitivo dal Parlamento il 14 febbraio 2024 al Ddl "Legge di delegazione europea 2022-2023" con la delega a recepire le novità Ue sull'Emission trading system, lo scambio di quote emissione di gas serra.
Il provvedimento in particolare contiene la delega al Governo al recepimento delle direttive 2023/958/Ue e 2023/959/Ue che hanno introdotto rilevanti novità nel sistema di scambio di quote di emissione di gas a effetto serra disciplinato dalla direttiva 2003/87/Ce. La disciplina italiana vigente è dettata dal Dlgs 47/2020.
Tra le principali novità che dovranno essere recepite dal Legislatore italiano l'inclusione del trasporto marittimo nel Sistema Ets, le nuove disposizioni per il trasporto aereo con la progressiva eliminazione delle quote di emissione a titolo gratuito e, a partire dal 2026, la messa all'asta integrale. Previsto inoltre un obbligo di comunicazione delle emissioni degli impianti di incenerimento dei rifiuti urbani che per il momento non sono ancora inclusi nell'Ets. Infine dovranno essere implementate nell'ordinamento italiano le disposizioni sul neonato sistema di scambio di quote di emissioni separato (cd. "Ets II") per gli edifici commerciali e il trasporto su strada.
Documenti di riferimento
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Delega al Governo per il recepimento delle direttive europee e l'attuazione di altri atti dell'Unione europea - Legge di delegazione europea 2022-2023 - Stralcio - Misure in materia di cambiamenti climatici, economia sostenibile, sicurezza sul lavoro
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Legge di delegazione europea 2022-2023, le disposizioni su ambiente e sicurezza sul lavoro
Il punto sulle disposizioni della legge 15/2024 che delega il Governo a recepire le ultime direttive Ue relative a sostenibilità ed antinfortunistica in vigore dal 10 marzo 2024
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Emission trading system (Ets), le regole del sistema per ridurre i gas ad effetto serra
Al fine di contenere le emissioni dei gas climalteranti da parte delle imprese, la normativa Ue stabilisce un tetto massimo che non può essere superato sul suo territorio. Le aziende ricevono o acquistano quote di emissione, che rappresentano il diritto a emettere una certa quantità di questi gas. Se un'azienda intendere emettere più gas serra di quanto previsto dalle sue quote, deve comperare ulteriori permessi su un mercato chiamato "Emission Trading System" (Ets), da altre aziende che ne hanno disponibilità. Nel Dossier, l'analisi delle norme europee e nazionali che regolano il sistema di scambio, ora articolato in "Ets I" ed "Ets II". Il documento è aggiornato alle modifiche dell'ottobre 2025 della disciplina della Carbon tax (Cbam) che alleggeriscono gli oneri per le imprese obbligate
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Direttiva Parlamento europeo e Consiglio Ue 2023/959/Ue
Sistema per lo scambio di quote di emissioni dei gas a effetto serra nell'Unione (Eu Ets) - Modifica della direttiva 2003/87/Cee e della decisione 2015/1814/Ue
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Direttiva Parlamento europeo e Consiglio Ue 2023/958/Ue
Emission trading - Contributo del trasporto aereo alla riduzione delle emissioni di gas serra - Modifiche della direttiva 2003/87/Ce
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Direttiva Parlamento europeo e Consiglio Ue 2003/87/Ce
Istituzione di un sistema per lo scambio di quote di emissioni dei gas a effetto serra - Emission trading system (Eu Ets)
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Sistema di scambio di quote di emissione di gas serra (Emission trading system) 2021-2030 - Attuazione direttiva 2018/410/Ue e adeguamento dell'ordinamento nazionale al regolamento 2017/2392/Ue relativo alle attività di trasporto aereo e alla decisione 2015/1814/Ue sull'istituzione e al funzionamento di una riserva stabilizzatrice del mercato - Abrogazione del Dlgs 30/2013