Legge delegazione Ue 2022-2023, dal 10/3 poteri al Governo
Milano, 26 febbraio 2024 - 11:32

Legge delegazione Ue 2022-2023, dal 10/3 poteri al Governo

Con l'entrata in vigore dal 10/3/2024 della legge 21 febbraio 2024, n. 15 per il Governo parte la delega al recepimento delle ultime direttive europee, tra cui sicurezza dei lavoratori e bilanci sostenibili delle imprese.

Tra le direttive europee che il Governo è chiamato a recepire spicca quella che aumenta la protezione dei lavoratori in recepimento della direttiva 2022/431/Ue con l'allargamento alle sostanze tossiche per la riproduzione umana del campo di applicazione della normativa in materia di protezione dei lavoratori dalle sostanze pericolose dettata dalla direttiva 2004/37/Ce.

Via anche al recepimento della direttiva 2022/2464/Ue che introduce l'obbligo per le imprese di produrre annualmente accanto ai documenti di bilancio la rendicontazione della sostenibilità sui fattori ambientali, sociali e di governance (Esg) e della direttiva 2022/2380/Ue che ha previsto un unico caricabatterie standard (tipo usb-c) per diversi apparecchi tra cui cellulari, tablet, fotocamere, console per videogiochi.

Infine il Governo è chiamato anche ad implementare nell'ordinamento nazionale la riforma del sistema di scambio di quote di emissione di gas serra unionale (Emission trading system Ue) che nel 2023 è stato profondamente modificato con diverse novità tra le quali quelle per il settore marittimo e gli impianti di incenerimento rifiuti.

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