Antinfortunistica nei cantieri, la patente a punti

Lo schema di Dl approvato dal Consiglio dei Ministri del 26 febbraio 2024 interviene con modifiche sul Dlgs 81/2008 ("Testo unico sulla sicurezza sul lavoro"). Il provvedimento in itinere prevede in particolare la riscrittura dell'articolo 27 del Dlgs 81/2008 e l'introduzione di una patente digitale che le imprese e i lavoratori autonomi dovranno possedere a far data dal 1° ottobre 2024 per poter operare nei cantieri edili. Tutto ciò al fine di rendere operativo quanto già delineato dalla versione vigente dell'articolo 27 del Dlgs 81/2008 che prevede per il settore dell'edilizia l'adozione di uno strumento a punteggio che consenta di verificare l'idoneità dell'impresa.

La patente sarà rilasciata dall'Ispettorato nazionale del lavoro (Inl) subordinatamente al possesso da parte del responsabile legale dell'impresa (o del lavoratore autonomo) di una serie di requisiti, tra cui l'adempimento degli obblighi di formazione previsti dal Dlgs 81/2008 e il possesso del Documento di valutazione del rischio (Dvr). E sarà costituita da trenta crediti soggetti a decurtazione nel caso siano accertate specifiche violazioni (come nelle ipotesi di accertata responsabilità del datore di lavoro dell'infortunio del lavoratore).

Saranno invece escluse dall'obbligo di patente le imprese in possesso della cd. "attestazione Soa" prevista dall'articolo 100, comma 4, del Dlgs 36/2023 (cd. Codice dei contratti pubblici) per la partecipazione alle gare d'appalto per l'esecuzione di lavori pubblici.