Milleproroghe 2024, nuovi slittamenti di termini ambientali
Il 29/2/2024 entra in vigore la legge 18/2024 che, oltre a confermare lo slittamento dell’adeguamento Eow per i rifiuti da costruzione e demolizione, stabilisce nuove proroghe in materia di rifiuti, rumore ed energia.
Il nuovo comma 6-septies dell'articolo 12 del Dl 215/2023 "Milleproroghe", aggiunto dalla legge di conversione 23 febbraio 2024, n. 18, allunga fino al 30/6/2024 il termine di assimilazione dei rifiuti prodotti dalle navi, anche ai fini della pericolosità, per quanto concerne il regime normativo in materia di trasporti via mare (termine contenuto nell'articolo 265 del Dlgs 152/2006 e scaduto il 13 dicembre 2023).
Sempre a livello ambientale, la legge 18/2024 dilaziona i termini per l'aggiornamento dei tecnici competenti in acustica (da 5 a 8 anni), definisce i tempi di applicazione del regime di semplificazione ex Dl 73/2022 per la verifiche poste a carico dei proprietari di serbatoi di Gpl e proroga a fine 2024 l'applicazione della procedura semplificata di dismissione degli impianti di distribuzione dei carburanti.
Confermate senza novità, infine, le disposizioni entrate in vigore alla fine del 2023 riguardanti lo slittamento al 4 novembre 2024 del termine per adeguare al Dm 152/2022 le autorizzazioni Eow "caso per caso" dei rifiuti inerti da costruzione e demolizione, così come la proroga ai fini del rilascio delle autorizzazioni uniche per il riutilizzo a scopi irrigui in agricoltura delle acque reflue depurate prodotte dagli impianti di depurazione già in esercizio al 15 aprile 2023.
Documenti di riferimento
-
Decreto "Milleproroghe 2024", le disposizioni su ambiente e sicurezza
La sintesi delle disposizioni di interesse ambientale contenute nel Dl 30 dicembre 2023, n. 215 (cd. "Milleproroghe 2024") in vigore dal 31 dicembre 2023, con le novità della legge conversione 18/2024 in vigore dal 29 febbraio 2024
-
Misure urgenti in materia di semplificazioni fiscali e di rilascio del nulla osta al lavoro, Tesoreria dello Stato e ulteriori disposizioni finanziarie e sociali - Stralcio - Versamento cauzioni partecipazione gare pubbliche - Commissariamento Sogin Spa - Imposta di soggiorno - Lavoro agile (cd. "smart working")
-
Dlgs 3 aprile 2006, n. 152 - PARTE IV
Gestione dei rifiuti, imballaggi e bonifica dei siti inquinati
-
Disposizioni urgenti in materia di termini normativi (cd. "Decreto Milleproroghe 2024")
-
Disposizioni urgenti in materia di termini normativi - Conversione in legge, con modificazioni, del Dl 215/2023
-
Acque reflue, le regole da osservare per il riutilizzo
Il riutilizzo delle acque reflue per usi irrigui, civili, industriali è disciplinato dal combinato disposto di norme sia europee che nazionali. Nell'approfondimento, il quadro delle disposizioni da osservare. Aggiornato allo schema di regolamento che rivede la disciplina nazionale sul riutilizzo delle acque affinate licenziato dal Governo nel novembre 2025
-
Dm Ambiente 12 giugno 2003, n. 185
Regolamento recante norme tecniche per il riutilizzo delle acque reflue
-
Disposizioni in materia di armonizzazione della normativa nazionale in materia di inquinamento acustico - Modifiche al Dlgs 194/2005 e alla legge 447/1995
-
Misure urgenti in materia di semplificazioni fiscali e di rilascio del nulla osta al lavoro, Tesoreria dello Stato e ulteriori disposizioni finanziarie e sociali - Stralcio - Versamento cauzioni partecipazione gare pubbliche - Commissariamento Sogin Spa - Imposta di soggiorno - Lavoro agile (cd. "smart working")
-
Dm Transizione ecologica 27 settembre 2022, n. 152
Regolamento che disciplina la cessazione della qualifica di rifiuto (End of waste) dei rifiuti inerti da costruzione e demolizione e di altri rifiuti inerti di origine minerale - Attuazione articolo 184-ter, comma 2, Dlgs 152/2006