Decreto Fer X, ecco la bozza

Si tratta di un decreto ministeriale di grande importanza che sostituirà il precedente meccanismo delle aste previsto dal Dm Fer 1. Questo decreto comprenderà diverse tipologie di impianti rinnovabili, tra cui quelli solari fotovoltaici, eolici, idroelettrici e quelli destinati al trattamento dei gas residui provenienti dai processi di depurazione.

I contingenti incentivabili previsti dal decreto Fer X sono:

— fotovoltaico: 45 GW,

— eolico: 16,5 GW,

— idroelettrico: 0,63 GW,

— gas residuati dai processi di depurazione: 0,02 GW,

Per un totale di 62,15 GW di potenza incentivabile.

Ricordiamo che il decreto attua gli articoli 6 e 7 del dlgs 199/2021, che stabiliscono le regole per le procedure di incentivazione degli impianti superiori a 1 MW, tramite il meccanismo delle aste a ribasso, e degli impianti di piccola taglia inferiori a 1 MW di potenza. Secondo quanto stabilito dal Dlgs 199/2021, sono ammessi agli incentivi anche i gli impianti che fanno parte di configurazioni di autoconsumo, comunità energetiche e impianti realizzati su aree agricole.