Riforma del Codice ambientale, prorogati i termini
La Commissione di esperti che dovrà presentare la bozza di legge delega per la riscrittura del Dlgs 152/2006 (Codice ambientale) ha tempo fino al 30 settembre 2024, superato il precedente termine del 31 gennaio.
A stabilirlo il Dm 25 gennaio 2024, n. 36 che ha abrogato il precedente Dm 7 novembre 2023, n. 364. Il provvedimento conferma i membri della Commissione che avrà il compito di elaborare uno schema di legge delega per il riassetto e la codificazione delle normative vigenti in materia ambientale al fine di raccogliere in un testo unico (come l'attuale Dlgs 152/2006). La codificazione dovrà essere coerente con la legge costituzionale 11 febbraio 2022, n. 1 che ha modificato l'articolo 9 della Costituzione inserendo nella Carta fondamentale dello Stato la oltre alla tutela del paesaggio e del patrimonio artistico, la tutela dell'ambiente, della biodiversità e degli ecosistemi, anche nell'interesse delle future generazioni.
La Commissione ministeriale, che si avvarrà nel suo lavoro di un gruppo di esperti, anch'essi confermati con il Dm 36/2024, dopo la stesura della bozza di legge delega avrà anche il compito di elaborare lo schema di uno o più decreti legislativi attuativi dei principi e criteri direttivi della legge delega.
Lo schema di legge delega dovrà essere elaborato entro e non oltre il 30 settembre 2024 mentre la data ultima per presentare gli schemi di decreti legislativi attuativi della delega è il 30 giugno 2025.
Documenti di riferimento
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Dlgs 3 aprile 2006, n. 152 - PARTE I
Disposizioni comuni e principi generali - Interpello in materia ambientale
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Legge costituzionale 11 febbraio 2022, n. 1
Tutela dell’ambiente e degli animali - Modifiche agli articoli 9 e 41 della Costituzione
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Dm Ambiente 7 novembre 2023, n. 364
Istituzione di una Commissione per la revisione della normativa ambientale di cui al Dlgs 152/2006
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Dm Ambiente 25 gennaio 2024, n. 36
Istituzione di una Commissione per la revisione della normativa ambientale di cui al Dlgs 152/2006 - Abrogazione del Dm 7 novembre 2023, n. 364