Appalti Pnrr, rispetto principio Dnsh obbligatorio
Milano, 11 marzo 2024 - 08:31

Appalti Pnrr, rispetto principio Dnsh obbligatorio

La partecipazione a un appalto finanziato dai fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza impone l'obbligo di allegare nell'offerta la prova di "non arrecare danno significativo" (Dnsh) all'ambiente.

Ad affermarlo il Tar Puglia nella sentenza 4 marzo 2024, n. 263 che ha ritenuto legittima l'esclusione di una impresa da un bando comunale finanziato con i fondi del Piano. L'impresa esclusa non aveva allegato nella offerta tecnica presentata la documentazione relativa al rispetto del principio "Do not significant harm" (Dnsh), codificato nell'articolo 17 del regolamento 2020/852/Ue, secondo il quale il progetto non deve arrecare un danno significativo agli obiettivi ambientali.

Il principio è ricordato anche nel regolamento 2021/241/Ue che istituendo il Dispositivo per la ripresa e resilienza (cd. "Recovery fund") ha finanziato le misure proposte dagli Stati Ue nei rispettivi Piani nazionali di ripresa e resilienza. A norma del regolamento in parola possono essere finanziati con i fondi del Pnrr solo i progetti che rispettano il principio Dnsh.

Ricordano i Giudici che, nel caso di specie, il disciplinare di gara nel prevedere l'esclusione delle imprese che non rispettano il principio Dnsh non ha introdotto una "nuova" causa di esclusione dalla gara in violazione del principio di tassatività delle cause di esclusione previsto dall'articolo 10 del Dlgs 36/2023 (Codice appalti). Ha semplicemente dato attuazione concreta alla disposizione di un regolamento dell'Unione europea (il 2021/241/Ue citato) da applicare obbligatoriamente in tutti i suoi elementi nel territorio nazionale.

Documenti di riferimento

  • Regolamento Parlamento europeo e Consiglio Ue 2021/241/Ue

    Istituzione del Dispositivo per la ripresa e la resilienza - Recovery Fund - Next Generation Eu - Finanziamento dei progetti degli Stati membri per la transizione verde e digitale

  • Regolamento Parlamento europeo e Consiglio Ue 2020/852/Ue

    Istituzione di un quadro che favorisce gli investimenti sostenibili - Criteri di ecosostenibilità delle attività economiche (cd. "Regolamento sulla tassonomia verde Ue")

  • Dlgs 31 marzo 2023, n. 36

    Codice dei contratti pubblici - Abrogazione Dlgs 50/2016

  • Appalti ed ambiente (Codice dei contratti pubblici - Cam/Criteri ambientali minimi)

    L'area dedicata al Codice dei contratti pubblici (Dlgs 36/2023) e provvedimenti satellite (tra cui quelli relativi ai servizi pubblici locali di rilevanza economica). Un sistema normativo che, in recepimento delle direttive Ue su appalti pubblici e contratti di concessione, impone il conseguimento di obiettivi di sostenibilità ambientale ed energetica. Con i testi ragionati ed aggiornati di tutti i "criteri ambientali minimi" (cd. "Cam") cui specifici beni e servizi devono rispondere per poter efficacemente partecipare alle gare pubbliche.

  • Economia Circolare (in evidenza: Clean industrial deal - Ecodesign - Epr - Pnrr)

    Lo spazio dedicato alle disposizioni Ue e nazionali per la promozione dell'ideale sistema economico nel quale - come in natura - nulla si perde e tutto si trasforma. Con il quadro ragionato delle strategie e dei provvedimenti generali di riferimento. Dal "Green Deal" al "Clean industrial deal". Dalle regole per la progettazione ecosostenibile dei prodotti a quelle sulla "responsabilità estesa del produttore" del prodotto (cd. "Epr"). Lo spazio è arricchito con le norme del Piano nazionale di ripresa e resilienza ("Pnrr"), che prevedono riforme legislative ed interventi finanziari di supporto allo sviluppo del nuovo sistema economico

  • Sentenza Tar Puglia 4 marzo 2024, n. 263

    Appalti - Appalto per la fornitura di beni alla pubblica Amministrazione - Principio "non arrecare un danno significativo" (Do not significant harm, in acronimo inglese "Dnsh") di cui all'articolo 17, regolamento 2020/852/Ue - Dispositivo per la ripresa e resilienza ex regolamento 2021/241/Ue che ha disposto il finanziamento delle Misure dei Piani nazionali di ripresa e resilienza - Appalto finanziato dai fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) - Rispetto del principio Dnsh ai sensi dell'articolo 5 del regolamento 2021/241/Ue - Obbligatorietà - Sussistenza - Impresa partecipante alla gara che non include nell'offerta tecnica il documento che attesta il rispetto del principio Dnsh - Esclusione dalla gara - Legittimità - Sussistenza - Introduzione di una causa di esclusione dagli appalti in violazione del principio di tassatività di cui all'articolo 10, Dlgs 36/2003 - Insussistenza