Fotovoltaico: Bruxelles punta su 5 tipologie innovative

L’obiettivo è quello di accelerare la diffusione dell'energia solare, attualmente basata su impianti a terra e sui tetti. Si prevede che le forme tradizionali di installazione continueranno a crescere, ma saranno soggette a vincoli, soprattutto per gli impianti a terra che risultano molto invasivi.

Per raggiungere gli obiettivi sulle energie rinnovabili, la strategia ha identificato cinque forme innovative di particolare interesse: agrivoltaico, fotovoltaico galleggiante, fotovoltaico per infrastrutture di trasporto, fotovoltaico architettonicamente integrato e fotovoltaico integrato nei veicoli.

Questi tipi di installazione, possono essere adattati a diversi usi e luoghi, contribuendo ad ridurre l'uso del suolo e del mare e a generare sinergie in diversi settori. Tuttavia, occorre affrontare ostacoli di natura normativa, come la difficoltà ad ottenere autorizzazioni per combinare usi multipli di un terreno o di un corpo idrico, e non normativa, come lo scarso livello di consapevolezza e accettazione di queste soluzioni innovative da parte del pubblico.

Per aiutare gli Stati membri a identificare e affrontare questi ostacoli, la Commissione emanerà una raccomandazione con orientamenti per promuovere lo sviluppo delle forme innovative per la diffusione dell'energia solare. Gli orientamenti riguarderanno ostacoli normativi e non normativi e conterranno esempi di buone pratiche. Si concentreranno principalmente sugli ostacoli che rientrano nella competenza degli Stati membri, ma potranno includere anche ostacoli ad altri livelli.

L’invio dei pareri è aperto fino al 2 aprile 2024, sul sito della Commissione europea.